Yen: la politica accomodante della BoJ consolida il carry trade

Di Redazione FinanzaNews24 1 minuti di lettura

(BorsaeFinanza.it) Chi si aspettava un governatore della Bank of Japan estremamente rigoroso nella politica monetaria e un balzo dello yen nei mercati valutari, finora è rimasto deluso. Non solo Kazuo Ueda non ha invertito l’approccio estremamente accomodante del suo predecessore Haruhiko Kuroda, ma sotto certi aspetti ha continuato a perseguire la stessa linea.

Venerdì ci sarà l’annuncio sui tassi d’interesse nell’ambito della riunione periodica della Banca centrale giapponese. Oltre il 50% degli economisti intervistati da Bloomberg si aspetta che la BoJ a questo punto tenga il costo del denaro fermo a -0,1% per tutto il 2023.

Yen: ecco come guadagnare con il carry trade

Il Giappone è rimasto l’unico Paese al mondo a tenere i tassi negativi, il che consolida lo yen come valuta privilegiata per effettuare le operazioni di carry trade. Queste consistono nel fatto che gli operatori di mercato prendono in prestito denaro denominato nella valuta che rende di meno (in tal caso lo yen) – pagando in questo modo oneri di finanziamento bassi o nulli – per acquistare monete con rendim


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