Una guida che raccoglie consigli pratici che sono stati adottati in tutto il mondo per mantenere le città ai livelli di misura d’uomo nonostante i cambiamenti che il globo sta vivendo.
Cambiamenti climatici che cambino il nostro modo di vivere
La guida “Resilienza ai cambiamenti climatici nell’ambiente costruito” è prodotta dal World Green Building Council con il supporto del C40 e di esperti climatici di alto profilo delle Nazioni Unite.
Gli effetti del cambiamento climatico stanno diventando sempre più evidenti
L’85% della popolazione mondiale abita in un mondo in cui ci sono siccità, inondazioni per l’alto livello del mare, l’aumento delle temperature e degli incendi. Occorre trovare regole e disposizioni comuni che permettano alla popolazione urbana di superare tutti i possibili problemi.
Nello studio “Resilienza dell’ambiente edilizio al clima” ci sono una serie di funzioni di gestione dell’ambiente edilizio di base per coprire gli effetti dei cambiamenti climatici, l’applicabilità alle condizioni meteorologiche, ambienti come: tempeste, adeguamento del vento, siccità, inondazioni, sbalzi di temperatura e incendi.
Ognuno si concentra su azioni per regolare e proteggere il tempo sia temporaneo che permanente.
“È l’ora di cambiare”. Ed è tempo che i rappresentanti dei leader inneschino un cambiamento al fine di realizzare una trasformazione così massiccia”, afferma Cristina Gamboa, CEO del WGBC.
Il costo del cambiamento
Secondo il Deloitte Center for Sustainability, la differenza tra non fare nulla sui cambiamenti climatici e muoversi rapidamente verso le aspettative è stimata in 221 trilioni di dollari. Bank America stima che investimenti elevati per 1.800 miliardi di dollari entro il 2030 con protezioni standard, come un sistema di allarme, infrastrutture più resilienti, un’economia tollerante alla siccità e una gestione prudente dell’acqua, si tradurranno in 7 trilioni di dollari di spesa che copre la gestione della prevenzione dei danni causati dal cambiamento climatico.
Quanto costa l’immobilismo?
un prezzo che non possiamo permetterci
Occorre lavorare su tre livelli:
- città in cui si svolgono istituzioni accademiche, leggi, linee di organizzazione non governative
- comunità e quartieri, ovvero architetti, costruttori, appaltatori, ingegneri, futuri residenti;
- gli edifici: costruzione, ovvero appaltatori, sviluppatori, investitori, associazioni, franchi e fornitura
La guida fa parte del programma Better Places for People e della campagna WGBC Race to Resilience per aiutare le autorità e gli attuatori a mettere immediatamente in pratica il profitto nel protocollo edilizio e di fronte al cambiamento climatico graduale e trasformativo.