(BorsaeFinanza.it) “Ci siamo sbagliati”. Con questa ammissione, il capo stratega azionario di Morgan Stanley, Mike Wilson, riconosce il suo errore per essere stato troppo pessimista sulle azioni americane quest’anno. “Il 2023 è stato un anno di valutazioni più elevate di quanto ci aspettassimo, tra il calo dell’inflazione e il taglio dei costi”, ha detto. Tutte situazioni che uno degli strateghi più ribassisti di Wall Street ha sottovalutato, insieme al boom dell’intelligenza artificiale e alla resilienza dell’economia statunitense di fronte a ipotetici venti recessivi.
Wilson per tutto l’anno si è detto convinto che il rally si sarebbe invertito, con le turbolenze bancarie di marzo che avrebbero innescato un sentiment di vendita. Per questo, l’esperto aveva fissato come obiettivo quota 3.900 per l’S&P 500 quest’anno. L’ultima seduta della Borsa americana ha visto il benchmark guadagnare lo 0,4% a 4.555 punti.
Wall Street: Morgan Stanley raccomanda cautela
Pur riconoscendo il suo errore, Wilson di Morgan Stanley manti
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