Va bene dimagrire ma occorre stare attenti alla pelle che si rilassa

Di Barbara Molisano 2 minuti di lettura
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Consigli e regole di vita per combattere le cause della perdita di tono della pelle: il segreto è nell’alimentazione e nel movimento.

La pelle flaccida appare soprattutto quando il dimagrimento è molto rapido e l’epidermide non ha il tempo di adattarsi alla perdita di centimetri. Di consuetudine è maggiormente presente sulle braccia e sull’addome, ma di solito colpisce il tono generale della pelle.

La perdita di tono della pelle è un fattore fisiologico dovuto all’età, ma è anche una conseguenza dell’eccessiva perdita di peso.

Per prevenire la pelle  cadente occorre seguire quattro semplici consigli per evitare un eccessivo rilassamento cutaneo.

1 – Non perdere peso troppo velocemente
Questa è la regola numero 1, la più importante di tutte. Una perdita di peso troppo rapida è pericolosa per la salute e la pelle. Per mantenere il tono della pelle è necessario seguire una dieta equilibrata, ad esempio la dieta mediterranea, su cui si basa la dieta Mediterranea, che permette all’organismo di dimagrire in modo armonioso.

2. Costruisci muscoli con proteine ​​magre
Assicurati di assumere abbastanza proteine ​​optando per cibi più magri come carni bianche, pesce e formaggi magri. I principi della dieta mediterranea garantiscono un giusto equilibrio tra tutti gli alimenti.

3 – Bere 1,5/2 litri di acqua al giorno
Una pelle sana e tonica è soprattutto una pelle ben idratata. Il modo migliore per idratarsi correttamente è bere molta acqua, almeno 1,5/2 litri di acqua al giorno.

Mangia anche molta frutta e verdura, che grazie al loro contenuto di acqua aiutano a mantenere la pelle idratata dall’interno: quando il corpo è idratato, la pelle diventa più luminosa e tonica.

4 – Fare sport
Gli esercizi a corpo libero sono ottimi per costruire muscoli e rassodare la pelle flaccida dopo una dieta. Aggiungi esercizi a corpo libero alla tua routine di allenamento settimanale: saltare la corda, flessioni, affondi e altro ancora.

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