UNIEMENS e i contributi pensionistici part time

Di Antonia De La Vega 4 minuti di lettura
glossario

Con circolare n. 2162 del 3 giugno 2021, l’INPS ha fornito ai datori di lavoro indicazioni sulle modalità di compilazione dei flussi UniEmens per i lavoratori part-time verticali o ciclici. Il messaggio intende evidenziare l’inclusione nel rendiconto mensile, a partire da gennaio 2021, anche di periodi completamente fuori servizio per sottoccupazione verticale o ciclica, ma pienamente utili ai fini del pensionamento di anzianità.

Cos’è UNIEMENS e come funziona
Prima di formalizzare il flusso UNIEMENS, il datore di lavoro era tenuto a compilare un modulo DM10 per informare l’INPS delle mensilità corrisposte ai dipendenti, dei contributi dovuti e degli eventuali adeguamenti a benefici e  benefici anticipati per conto dell’INPS. Il saldo tra le voci di debito e credito di un datore di lavoro può creare un modello con un saldo “surplus” (cioè un saldo debitore chiuso per l’azienda) o un modello “passivo” (cioè con un saldo attivo per l’azienda e attività commerciale).

Oltre al modello DM10 è stato necessario trasferire anche il modello EMENS, che consisteva in un flusso telematico attraverso il quale gli agenti fiscali necessari per il rilascio del certificato unico (CU) venivano inviati mensilmente agli enti previdenziali direttamente,  l’ultimo giorno del mese successivo a quello di rendicontazione, dati sulle retribuzioni e informazioni utili per:

calcolo dei contributi;
implementazione di posti assicurativi individuali;
disposizione del beneficio.
Tutto è cambiato dal 2009, i flussi EMENS e DM10 sono combinati in un unico flusso informativo denominato UNIEMENS, che entra in funzione a pieno regime nel gennaio 2010.

Lavoro part-time come completare UNIEMENS ai fini della pensione

La presentazione della denuncia mensile tramite flusso UNIEMENS deve essere presentata online all’INPS attraverso un servizio dedicato, anche per i dipendenti part-time.

Nello specifico, il datore dovrà procedere con una nuova istituzione “DR00” indicando il periodo in <Settimana> o <Giorno> a seconda della gestione previdenziale di riferimento del lavoratore.

Quando non va compilato il quadro <TipoLavStat>. Non deve essere utilizzato il codice “DR00” nel caso ci sia totale assenza di prestazione lavorativa. A motivo della sequenzialità tra tempo non lavorato per evento tutelato figurativamente (ad esempio, ferie, congedo retribuito) e tempo non lavorato a motivo del part time.

Giorni di riposo e giorni lavorativi: i codici per i lavoratori part time ex Enpals
La valorizzazione delle settimane e dei giorni (per il lavoratore ex Enpals) segue i criteri consueti a seconda se il periodo sia lavorato, tutelato figurativamente, assenza da part-time da valorizzare con “D”.

Nello specifico, i codici di cui tenere conto sono i seguenti: per settimana corta in cui tutti i giorni della settimana hanno copertura = D, il sabato sarà ugualmente valorizzato con “D” e Lavorato =N.

In caso di giorni della settimana con copertura:

X/D, il sabato ha copertura = D;
D/0, il sabato ha copertura = D;
X/D e altri con copertura = 0, il sabato ha copertura = D.

Infine, qualora la settimana sia costituita da sei giorni lavorativi, il sabato è da valorizzare come qualsiasi altro giorno lavorativo in base alla fattispecie che ricorre nel giorno.

 

 

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