Un’altra carne da non sottovalutare: quella di anatra

Di Valentina Ambrosetti 3 minuti di lettura
anatra

La carne di anatra selvatica appartiene alla selvaggina da piuma, insieme a fagiano, pernice, piccione selvatico, pernice grigia, beccaccia, quaglia, ecc., nella categoria delle carni molto particolari, apprezzate ed apprezzate dai buoni intenditori.

Essendo ruspanti in natura, le anatre selvatiche hanno una carne più scura, più muscolosa e più soda con un sapore molto più intenso rispetto alla carne allevata in fattoria. Tuttavia, la situazione è diversa con la carne di anatra domestica, che viene allevata in cattività non solo per la carne, ma anche per le uova e il fegato.

L’anatra all’arancia e l’anatra alla pechinese sono i piatti più famosi e diffusi al mondo perché gli ingredienti agrodolci e fruttati ben si sposano con il sapore deciso di questa carne selvatica. Le parti più pregiate sono le cosce e i petti, nonché le più facili da reperire in commercio in grandi quantità, particolarmente adatte al soffritto o con le arance.

Diamo un’occhiata più da vicino al profilo nutrizionale della carne di anatra, ai suoi benefici per la salute, dove trovarla e come prepararla al meglio.

Cos’è la carne d’anatra?

La carne di anatra selvatica è il piatto perfetto per i freddi autunnali e invernali per portare in tavola qualcosa di insolito, originale e gustoso. Rispetto al pollame, la carne è più scura, con muscoli più tesi e compatti. Le anatre selvatiche si muovono liberamente e volano in natura, fanno molto esercizio e saturano i loro muscoli di ossigeno, rendendoli ricchi di emoglobina e ferro. Le anatre, che vivono libere lungo corsi d’acqua come fiumi, laghi e paludi, si nutrono di ciò che trovano nel loro ambiente, come piante, insetti, semi, alghe o pesci che catturano nel loro habitat.

Ciò contribuisce alla formazione di uno speciale aroma di carne, che non piace a tutti, ma piace molto ai buongustai e agli amanti della selvaggina. L’anatra domestica, invece, è una carne di fattoria che va accompagnata da un’alimentazione equilibrata e nutriente per coprire tutte le sue esigenze.

Pertanto, la carne dell’anatra domestica è più tenera e più simile alla carne di altri uccelli d’allevamento, motivo per cui viene preferita anche la parente selvatica. Due tipi di carne possono differire notevolmente non solo nel gusto, ma anche nel valore nutrizionale.

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