Una sfilata in silenzio per Armani in sostegno dell’Ucraina

Di Antonia De La Vega 4 minuti di lettura

La moda a sostegno della pace per Armani, il brand simbolo della pura eleganza in Italia e nel mondo

Da sempre la maison Armani è attenta a ciò che accade nel mondo e alla sicurezza dei suoi operatori  come quando per il covid ha preferito cancellare le sue sfilate e per la collezione Autunno-Inverno 2022 – 2023 una altra decisione annunciata con un tweet.

Arriva dalla casa fondata nel 1934 da Giorgio Armani l’ufficialità di una scelta che vuole sensibilizzare e far comprendere quanto sia anacronistica e senza tempo e una ragione la guerra che sembra imperversare.  La scelta di non utilizzare nessuna musica per la collezione della sfilata Autunno Inverno 2022-23 di Milano avviene in segno di rispetto per la tragedia in cui sono coinvolte Ucraina e Russia.  A comunicarlo via Twitter è la maison che posta il suo messaggio. “La mia decisione in segno di rispetto per la tragedia della popolazione ucraina“.

Non solo in favore della pace, ma anche dell’ambiente, Armani è sempre in prima fila per cause socialmente utili. Il  marchio di fascia alta specializzato in prêt-à-porter, accessori, occhiali, cosmetici e profumi per uomo e donna già nel 2016  ha per esempio smesso di utilizzare pellicce animali in tutte le sue collezioni.

Come cita una frase del suo fondatore Giorgio Armani: “La filosofia alla base del mio marchio è da sempre ‘sostenibile’: attraverso il mio lavoro propongo abiti che durano e che possono essere indossati anche a distanza di anni […]. Un posizionamento sostenibile oggi è fondamentale. È una questione di etica prima ancora che di strategia.”

Come si legge dal sito web:Per il Gruppo Armani essere un marchio simbolo della moda e del lusso significa saper creare prodotti unici dove estetica, qualità e innovazione si coniugano con un solido sistema di valori. Il Gruppo si riconosce non solo nell’inimitabile cifra stilistica dei suoi prodotti, ma anche nei principi scelti come guida delle proprie azioni e che sono contenuti nel suo Codice Etico. Tali principi sono ispirati al concetto di concretezza e alla convinzione che sostenibilità voglia dire prima di tutto creare un sistema capace di durare nel tempo, nel rispetto di tutte le risorse alle quali il Gruppo attinge e nella consapevolezza che il futuro delle prossime generazioni dipende dalle scelte di oggi. Un cambiamento nel settore della moda non è solo auspicabile, ma necessario. Il Gruppo Armani intende dare un contributo concreto sia direttamente, agendo all’interno della sua catena del valore, sia collettivamente, mettendo la propria esperienza a disposizione di iniziative promosse da istituzioni e da gruppi di imprese del settore. L’impegno per la sostenibilità del Gruppo Armani si esplica in cinque diverse aree di azione, presidiate quotidianamente e alimentate da iniziative concrete: clienti, catena di fornitura, ambiente, risorse umane e collettività”.

Quando la moda sa essere “di valore” e “generatore di valori”. Il silenzio per la pace.

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