Da ben 75 anni una Repubblica: un compleanno semplice senza parata ma con un cielo tricolore
E mentre questa sera , martedì 1° giugno, nel Cortile d’Onore del Quirinale sta già suonando l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia (dalle 18:30), diretta dal Maestro Jakub Hrůša, alla presenza del Corpo Diplomatico accreditato presso lo Stato Italiano, noi pensiamo con un po’ di malinconia a domani. La nostra Repubblica festeggia 75 anni ma non ci sarà la grande parata a cui siamo abituati. Sono già due anni che non la si può organizzare a causa del covid.
E mentre le musiche dei grandi compositori europei Britten, Berlioz, Mendelssohn, J. Strauss, Martinu, Cajkovskij ci fanno commuovere, attendiamo la performance di Roberto Bolle che si esibirà con Virna Toppi. Viviamo diversamente questa Festa della Repubblica pronti a pensare alla rinascita e alle zone bianche che già illuminano la cartina del Belpaese.
Domani alle ore 10.00, il Presidente della Repubblica deporrà una corona d’alloro sull’Altare della Patria, in rappresentanza di tutti noi, e in serata, alle ore 19.00 nel Cortile d’Onore del Quirinale, terrà il suo discorso di fronte alle alte cariche dello Stato e a un nutrito gruppo di studenti delle scuole. Parteciperanno anche dei rappresentanti del mondo dell’arte ovvero la giovane artista Frida Bollani Magoni e l’attore Cesare Bocci.
Per gli amanti delle Frecce domani sarà possibile vedere nel cielo di Roma la nostra amata bandiera e assistere alle prove di volo dalle 08.40 alle 09.30. I nostri amati dell’Aereonautica Militare spalancheranno la coltre di fumo a strisce sopra Piazza Venezia. Il passaggio sarà ben visibile anche dai colli di Roma quali il Pincio o il Gianicolo. Per uno spettacolo in prima linea si dovrà invece andare direttamente a Piazza Venezia e nelle zone limitrofe. In occasione del 75° anniversario della proclamazione della Repubblica, le Frecce Tricolori effettueranno sorvoli sulla Capitale dal suolo a 2.000 piedi.
Buon Compleanno Repubblica, noi italiani siamo con te.