Per sentirti meglio metti gli asparagi in tavola: a basso contenuto calorico e ricchi di benefici per la salute, queste verdure sono l’alimento perfetto per mantenerti in salute. Grazie al contenuto di potassio, l’asparago è benefico per la corretta regolazione della pressione sanguigna e il corretto funzionamento muscolare. Sono anche alleati affidabili nella prevenzione delle malattie del sistema cardiovascolare e nervoso.
Poco calorici, ricchi di vitamine ed importanti per controllare il diabete di tipo 2
Ci sono solo 29 calorie in 100 grammi di asparagi: sono ricchi di acqua, carboidrati, fibre e contengono ferro, vitamina A e vitamina C Secondo uno studio del 2012 dell’Università di Karachi in Pakistan, il consumo regolare di asparagi aiuta a combattere il diabete di tipo 2.
È importante notare che questo studio si riferisce ad alcuni esperimenti condotti su ratti e non ci sono dati umani corrispondenti. In ogni caso, lo studio mostra come il consumo di asparagi favorisca la secrezione di insulina da parte del pancreas. Migliora l’attività delle cellule beta pancreatiche che lo producono, e permette quindi di individuare la possibilità di un futuro aiuto nella gestione dietetica di questa patologia. Ovviamente è molto difficile, se non impossibile, determinare quanto e come le persone consumano gli asparagi per trarne beneficio.
Gli asparagi sono più sani: meglio cotti o crudi?
Quando viene cotto, l’asparago non perde uno dei componenti più importanti del suo valore nutritivo, ovvero l’apporto di proteine e aminoacidi. Sfortunatamente alcune delle vitamine del gruppo B vengono perse. La cottura a vapore permette inoltre di mantenere pressoché inalterato l’apporto di sali minerali, e in particolare di ferro. Se surgelati conservano le stesse proprietà e sono efficaci quanto quelli freschi? Mentre le verdure fresche forniscono più vitamine e antiossidanti, il congelamento manterrà intatti i benefici nutrizionali degli asparagi, purché i prodotti siano freschi e in ottime condizioni al momento del congelamento.
Alimenti che aiutano a tenere sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue
La nutrigenomica è la scienza che studia come il cibo può influenzare la risposta dei nostri geni. La ricerca ha permesso di capire come alcuni alimenti possano interferire con il miglioramento della funzione cellulare e in particolare. Per quanto riguarda il diabete, possono stimolare alcuni enzimi che sono importanti nella regolazione dei livelli di zucchero nel sangue. In particolare, la fibra solubile che si trova in carciofi, radicchio, aglio, cipolle, mele e arance può agire come sostanza molto benefica per il diabete. Anche la fibra insolubile può aiutare, poiché lega alcuni zuccheri, rendendoli meno digeribili.
Alimenti a basso indice glicemico come cereali integrali, frutta e verdura, pesce e pollo aiutano a prevenire il diabete. In particolare, secondo recenti studi, la pasta di soia ha dimostrato di svolgere un ruolo molto importante nella prevenzione del diabete. Infine, alcuni studi sui latticini, in particolare i formaggi di capra o di ruminanti d’alpeggio (fontina, asiago), sembrano essere molto utili nell’innalzare i livelli di zucchero nel sangue per l’alto contenuto di cosiddetti acidi grassi coniugati. Questi ultimi sono ancora dati preliminari nell’uomo, anche perché bisogna prestare attenzione dato il loro alto contenuto calorico.