Un giovane rischia 18 mesi di carcere dopo aver ritirato “soldi gratis” 46 volte da uno sportello bancomat che presentava un malfunzionamento. L’errore del sistema presso BNP Paribas Fortis in Belgio ha permesso al ventiquattrenne di Gand di prelevare quasi 100mila euro in contanti, pensando di aver trovato la grande occasione della sua vita.
Una scoperta sorprendente
L’uomo ha ammesso di non aver notato subito che i prelievi non venivano registrati sul suo conto, continuando a ritirare denaro per aiutare un amico con il suo matrimonio. Solo dopo aver prelevato circa 3.000 euro ha scoperto l’errore nel sistema e ha deciso di approfittarne ulteriormente, utilizzando anche la carta della fidanzata.
Un gesto di aiuto o una truffa deliberata?
L’avvocato del ventiquattrenne ha difeso il suo cliente sostenendo che non si è trattato di un furto intenzionale, ma di un gesto di generosità nei confronti dell’amico in difficoltà. Tuttavia, il pubblico ministero ha chiesto una condanna di 18 mesi di reclusione e la restituzione della somma sottratta.
Le conseguenze dell’avidità
Nonostante abbia ammesso di aver speso parte dei soldi per sé stesso, incluso per le vacanze, l’uomo ora deve affrontare le conseguenze delle sue azioni. La sentenza è attesa per l’11 marzo e si deciderà se sarà condannato alla reclusione o se gli sarà concesso il servizio socialmente utile.
Una lezione da imparare
Questo caso mette in evidenza l’importanza di essere onesti e rispettosi delle regole, anche quando sembra che la fortuna stia girando a nostro favore. La tentazione di ottenere denaro “gratis” può portare a conseguenze gravi, come dimostra la situazione in cui si trova il giovane di Gand.