Un gigante finanziario finito sotto la lente degli analisti di Wall Street per la sua sottovalutazione

Di Alessio Perini 2 minuti di lettura
Pagamenti digitali

I titoli sottovalutati possono attraversare momentanei contrattempi o appartenere a settori trascurati, rappresentando gemme nascoste in attesa di essere scoperte. Possono anche essere aziende ben conosciute che semplicemente non ricevono l’attenzione che meritano.

A Wall Street al momento questo gigante dei pagamenti con carta è sotto la lente degli analisti.

American Express

American Express (NYSE: AXP), un noto gigante finanziario, ha la reputazione di rivolgersi a clienti facoltosi. Tuttavia, l’azienda ha cambiato strategia negli ultimi anni e si sta rivolgendo alle generazioni Millenial e Gen Z.

American Express è sempre rimasta nell’ombra rispetto ai giganti fintech come Visa (NYSE: V) e Mastercard (NYSE: MA). Nonostante le solide performance finanziarie dell’azienda nell’ultimo decennio, gli investitori non le hanno prestato troppa attenzione.

Lentamente ma sicuramente, sembra che la situazione stia cambiando, visto che AXP ha costantemente fornito indicazioni positive nei trimestri recenti. Nel primo trimestre del 2024, l’eccellenza operativa della dirigenza ha guidato una forte crescita dei ricavi e degli utili. I ricavi sono aumentati del 11% anno su anno (YOY) a 15,8 miliardi, con l’EPS in aumento del 39% YOY a 3,33 per azione.

Con un PE forward di 18 e forti indicazioni per l’anno fiscale 2024, il numero di clienti Millenial e Gen Z è cresciuto del 60% rispetto all’anno precedente, segnalando che la strategia aziendale sta funzionando.

In sintesi, American Express sta riconquistando la sua fetta di mercato, dimostrando che anche le aziende consolidate possono reinventarsi e catturare con successo nuovi target, specialmente in un periodo di valutazioni inflazionate per molte altre aziende nel settore tecnologico e finanziario.

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