Un colosso Healthcare a Wall Street per mettersi al sicuro dalle intemperie secondo gli analisti

Di Alessio Perini 2 minuti di lettura
UnitedHealth titolo

Molti analisti si aspettano che le azioni del settore sanitario superino le aspettative in futuro, specialmente perché i titoli legati alla salute possono agire come un’azione difensiva durante periodi di volatilità di mercato.

Questa imprevedibilità potrebbe peggiorare nei prossimi mesi se il tempismo dei tassi di interesse venisse spostato ulteriormente. Oppure potremmo trovarci di fronte a problemi causati dalla stagflazione, cioè quando l’inflazione continua ad aumentare mentre l’economia rallenta.

UnitedHealth Group

UnitedHealth Group (NYSE:UNH) ha mantenuto un andamento laterale nell’ultimo anno (in calo dell’1,5% nel corso di 12 mesi). Ma anche esso sta scambiando a un multiplo elevato di 30 volte le stime future degli utili.

UnitedHealth Group ha riportato risultati finanziari migliori del previsto per il primo trimestre di quest’anno. La più grande compagnia di assicurazioni sanitarie in America ha annunciato un EPS di 6,91 dollari rispetto ai 6,61 dollari previsti dagli analisti. Il fatturato nel trimestre gennaio-marzo è stato di 99,80 miliardi di dollari contro i 99,30 miliardi previsti da Wall Street.

Le vendite sono aumentate del 9% rispetto all’anno precedente. UnitedHealth Group ha dichiarato che la crescita del primo trimestre è stata trainata dall’aumento del numero di persone servite negli Stati Uniti. Il numero totale di consumatori interni è cresciuto di due milioni durante l’ultimo periodo.

Inoltre, la performance è stata particolarmente impressionante poiché ha dimostrato che l’azienda è riuscita a superare un recente attacco informatico alla sua controllata Change Healthcare. UNH ha rivelato a febbraio che un attacco informatico ha compromesso parte della rete di informatica di Change Healthcare. Sebbene le conseguenze dell’attacco informatico siano state molto estese, UnitedHealth Group si è mossi rapidamente per contenere i danni. Il titolo è raddoppiato negli ultimi cinque anni, aumentando del 111%.

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