Come ogni anno, nel 2023 è prevista la pubblicazione del Bando INPSieme per le Vacanze Estive in Italia e all’estero, finalizzato sia a promuovere momenti di intrattenimento e sport, sia a organizzare eventi culturali e stimolare l’apprendimento delle lingue. straniera.
I beneficiari delle borse di studio INPS sono i bambini, gli orfani e assimilati iscritti all’ex Direzione del Fondo IPOST o alla Direzione Unificata dei Servizi Creditizi e Sociali (ex Fondo Crediti), che possono partecipare a singoli concorsi e scegliere uno dei pacchetti per una vacanza da catalogo proposta, organizzata in collaborazione con enti specializzati nel settore dei tirocini e accreditati dall’Istituto.
INPSinsieme Requisiti Bando Estivo
I contributi per stage INPS sono destinati agli studenti delle scuole primarie e secondarie e agli studenti delle scuole superiori. I dettagli sono contenuti in ogni sfida, così come l’importo della borsa di studio.
Il contributo può arrivare fino a 600 euro per un soggiorno settimanale, fino a 1.000 euro per un soggiorno di due settimane e fino a 2.000 euro per le vacanze all’estero. In ogni caso, l’importo del contributo è calcolato in base al valore dell’ISEE del nucleo familiare di appartenenza.
Come e quando candidarsi
Le scadenze per la domanda di accesso ai concorsi estivi INPSInsieme sono stabilite da bandi competitivi individuali, tuttavia è sempre necessario presentare una Dichiarazione Unica Sostitutiva (DSU) per determinare un ISEE regolare al momento della domanda o un ISEE. I minorenni nel caso di genitori non coniugati tra loro e non conviventi. La domanda deve essere presentata per via telematica all’INPS utilizzando un servizio dedicato disponibile sul sito internet dell’ente.
Consulta le opportunità sul sito https://www.inps.it/prestazioni-servizi/estate-inpsieme
Il termine per la definizione del provvedimento è stato fissato in 30 giorni dal Regolamento per la definizione dei termini di conclusione dei procedimenti amministrativi adottato dall’INPS ai sensi dell’art. 2 della legge n. 241/1990. Nella tabella presente nel Regolamento sono riportati sia i termini di definizione dei provvedimenti stabiliti dall’Istituto superiori a quello di norma di 30 giorni, che l’indicazione del relativo responsabile.