UBS e Credit Suisse: no alla fusione, ecco i motivi

Di Redazione FinanzaNews24 1 minuti di lettura

(BorsaeFinanza.it) In questi giorni si è vociferato di una possibile alleanza tra le due più grandi banche svizzere, UBS e Credit Suisse, per risolvere il problema del malconcio istituto guidato da Ulrich Koerner. L’ipotesi è maturata a seguito dei colloqui tenuti in questa settimana dai vertici di Credit Suisse e dalle autorità svizzere. Al riguardo JP Morgan ritiene che la fusione sia uno scenario possibile per evitare il default della banca.

Gli ultimi rumor però non vanno in questa direzione, dal momento che sia UBS sia Credit Suisse sono contrarie a una combinazione forzata. In particolare, UBS ha piani strategici che prevedono di rimanere stand-alone, evitando di assumersi i rischi legati al concorrente più piccolo. Credit Suisse preferirebbe scegliere una strada che porti a invertire la tendenza negativa senza dover integrarsi con altre banche, soprattutto ora che ha a disposizione 50 miliardi di franchi di liquidità della Swiss National Bank.

UBS e Credit Suisse: tutte le preoccupazioni di una fusione

A esprimere dubbi e preoccupazioni su un potenziale accordo è anche il gover


© Borsa e Finanza

Leggi l’articolo completo su Borsa e Finanza

Condividi questo articolo
Exit mobile version