Tutto quello che c’è da sapere sul Bonus Mobili 2023

Di Barbara Molisano 3 minuti di lettura
bonus mobili 2023

Il bonus mobili permette di ottenere uno sconto sull’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici. Il bonus mobili è un’opportunità che ha permesso a molti italiani di ristrutturare le proprie case e aumentare così l’interesse per l’edilizia. Trattasi di detrazione Irpef utilizzata per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici, per la sistemazione e finitura dell’immobile in corso di ristrutturazione.

La detrazione deve essere calcolata per un importo massimo di 10.000 euro per il 2022, che sarà ridotto a 5.000 euro nel 2023 e 2024, comprensivo di spese di trasporto e installazione. La detrazione può essere utilizzata da chi acquista mobili ed elettrodomestici nuovi entro il 31 dicembre 2024.

Il governo ha prorogato il bonus mobili fino al 31 dicembre 2024. La legge non prevede restrizioni temporanee all’acquisto di mobili, l’unico vincolo riguarda la data di inizio delle attività di restauro: al bonus, infatti, può accedere chiunque. lavorare il 1 gennaio dell’anno precedente l’anno di acquisto. Il Bonus Mobile 2023 mantiene la quota del 50%, ma il costo della spesa si riduce dagli attuali 10.000 euro del 2022 ai 5.000 euro del 2023 e 2024.

I bonus edilizi introdotti dalla Legge di Bilancio 2022 hanno permesso a molti italiani di ristrutturare economicamente la propria casa. Alcuni bonus sono stati estesi al 2023 e al 2024, mentre altri sono stati cancellati. Questi sono i bonus che saranno disponibili nel 2023.

Bonus facciate

Secondo l’attualità, il bonus facciata sarà prorogato fino al 31 dicembre 2022. Ciò consentirà però di ridurre la percentuale del sussidio. L’aliquota infatti scenderà dal 90% al 60%, ei costi sovvenzionati sono costi di intervento, anche solo di pulizia o tinteggiatura, volti al ripristino della facciata esterna degli edifici.

Ecobonus e Sisma bonus

sono stati prorogati fino a dicembre 2024. Si tratta di incentivi fiscali che consentono sia il rimborso del 50% con un costo massimo di 98mila euro, sia garantiscono la riclassificazione energetica degli edifici, adottando anche misure antisismiche. La detrazione, che era del 110% fino al 30 giugno 2022, ora e fino al 2024 è del 75% con un miglioramento della situazione sismica di una classe o dell’85% con un miglioramento della situazione sismica di due classi.

Bonus Verde

è stato prorogato fino al 31 dicembre 2024 con un tasso di interesse del 36%. Si tratta di una detrazione che ha lo scopo di facilitare l’abbellimento esterno creando giardini o tetti verdi in aree aperte di condomini e condomini, pozzi o sistemi di irrigazione, recinzioni, ecc.

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