La Legge n 21/2024, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 12 marzo, introduce importanti modifiche per sostenere la competitività dei capitali e delega al Governo la riforma organica delle disposizioni in materia di mercati dei capitali e società di capitali. Uno degli articoli chiave è l’art. 11 che riguarda lo svolgimento delle assemblee delle società per azioni, con entrata in vigore prevista per il 27 marzo 2024.
Assemblee società quotate: cosa cambierà nel 2024
Una delle principali novità introdotte dall’art. 11 della Legge riguarda la possibilità per lo statuto di prevedere che l’intervento in assemblea e l’esercizio del diritto di voto avvengano esclusivamente tramite il rappresentante designato dalla società. Questo rappresentante, designato ai sensi dell’articolo 135-undecies, può anche ricevere deleghe o sub-deleghe ai sensi dell’articolo 135-novies, derogando così alle disposizioni precedenti.
Proposte di deliberazione in assemblea
È importante sottolineare che, a causa di queste modifiche, non sarà più consentita la presentazione di proposte di deliberazione in assemblea. Tuttavia, coloro che hanno diritto al voto possono presentare proposte di delibera sulle materie all’ordine del giorno entro il quindicesimo giorno precedente la data della convocazione dell’assemblea.
Inoltre, le proposte di delibera devono essere rese pubbliche sul sito internet della società entro due giorni dalla scadenza del termine per la presentazione. È previsto anche il diritto di porre domande prima dell’assemblea, con le risposte fornite dalla società almeno tre giorni prima dell’evento.
Queste disposizioni si applicano anche alle società ammesse alla negoziazione su sistemi multilaterali e il termine per lo svolgimento delle assemblee è differito al 31 dicembre 2024.