Il Decreto Conciliazione vita lavoro (Dlgs 105/2022) ha portato importanti novità per i caregiver e i lavoratori con disabilità, ampliando le agevolazioni della Legge 104 e i congedi biennali. Ecco cosa cambia.
I permessi retribuiti della Legge 104 sono destinati ai lavoratori dipendenti affetti da disabilità grave o con familiari in gravi condizioni. Una delle novità introdotte è la possibilità per i caregiver di prendersi cura di entrambi i genitori, raddoppiando le agevolazioni. Inoltre, è stato eliminato il vincolo del “referente unico dell’assistenza”, permettendo a più caregiver di alternarsi nella cura di una persona disabile.
Condizioni di accesso ai permessi
Per accedere ai permessi retribuiti, è necessario avere l’attestazione dell’invalidità civile del lavoratore o del familiare da assistere, rilasciata dalla Commissione Medica e dall’INPS. I permessi mensili possono essere concessi anche a più caregiver, purché si alternino nella cura dell’assistito.
Congedo biennale per familiari in 104
Una delle novità introdotte dal Decreto Conciliazione vita lavoro è il congedo biennale per i caregiver di familiari con disabilità grave. Questo congedo può essere richiesto anche per il convivente di fatto, senza vincoli di inizio della convivenza. È importante sottolineare che i permessi sono riservati ai caregiver e non possono essere fruibili dal lavoratore.
Indennità di accompagnamento e Bonus Anziani
Oltre alle novità sui permessi e congedi, è stata prevista una rivalutazione dell’indennità di accompagnamento per gli invalidi civili, con un incremento per il 2024. È in arrivo anche il Bonus Anziani da 850 euro per gli over 80 con reddito ISEE fino a 6mila euro, che si aggiunge all’indennità di accompagnamento per pagare servizi di assistenza.