Tregua fiscale, il governo punta a riscrivere il calendario

Di Redazione FinanzaNews24 1 minuti di lettura
Fisco, tasse e tributi cartelle

(QuiFinanza.it) Il pacchetto di modifiche alla tregua fiscale inserita nel nuovo decreto PNRR, che dovrebbe approdare in Consiglio dei Ministri martedì 28 marzo, cambia il calendario. È infatti previsto uno spostamento dei termini che non riguarda solo le scadenze del 31 marzo per gli errori formali e il ravvedimento speciale ma punta a dare più tempo anche alle tre sanatorie sulle liti. Le scadenze per le definizioni delle controversie tributarie, della conciliazione agevolata e della rinuncia alle liti in Cassazione vanno infatti verso uno slittamento dall’attuale scadenza per richiesta e (primo) versamento dal 30 giugno al 30 settembre. Il pacchetto dovrebbe includere anche una ridefinizione anche dei termini per le scadenze successive per chi sceglie la soluzione a rate.

Per approfondire il tema della tregua fiscale su può leggere qui e per reperire  il modulo di domanda è possibile andare qui. Tutto quello che riguarda la pace fiscale si trova sul sito dell’Agenzia delle Entrate a questa pagina.

Le sanatorie prossime alla scadenza

Il provvedimento prevede l’introduzione di una nuova sanatoria – oltre


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