Tregua fiscale, ecco i codici tributo per far pace col Fisco

Di Redazione FinanzaNews24 2 minuti di lettura
Fisco, tasse e tributi

(QuiFinanza.it) Dopo il modulo per la tregua fiscale (che trovate qui) e il manuale d’istruzioni su definizione agevolate, rottamazione e altre sanatorie (di cui abbiamo parlato invece qui), il 14 febbraio l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato un’altra risoluzione, la n. 6/E.

Il documento contiene i codici tributo tanto attesi dai contribuenti e rappresenta dunque l’ultima tappa per sanare le irregolarità formali in materia fiscale.

I codici tributo “servono” anche per il ravvedimento speciale delle violazioni tributarie, per la definizione agevolata delle controversie tributarie e la regolarizzazione degli omessi pagamenti di rate dovute a seguito di acquiescenza, accertamento con adesione, reclamo o mediazione e conciliazione giudiziale.

In riferimento ai ravvedimenti speciali sono stati stabiliti diversi codici:

  • TF45 – IRPEF;
  • TF46 – IRES;
  • TF47 – IVA;
  • TF48 – Addizionali e maggiorazioni IRES;
  • TF49 – Imposte sostitutive e altre imposte erariali;
  • TF50 – IRAP;
  • TF51 – Addizionale regionale all’IRPEF;
  • TF52 – Addizionale comunale all’IRPEF;
  • TF53 – Ritenute imposte erariali;
  • TF54 – Trattenute addizionale regionale all’IRPEF;
  • TF55 – Trattenute addizionale comunale all’IRPEF;
  • TF56 – Altre violazioni tributarie.

Per quanto riguarda invece la definizione agevolata delle liti fiscali, i codici sono:

  • TF20 – IVA e relativi interessi;
  • TF21 – Altri tributi erariali e relativi interessi;
  • TF22 – Sanzioni relative ai tributi erariali;
  • TF23 – IRAP e addizionale regionale all’IRPEF e relativi interessi;
  • TF24 – Sanzioni relative all’IRAP e all’addizionale regionale all’IRPEF;
  • TF25 – Addizionale comunale all’IRPEF e relativi interessi;
  • TF26 – Sanzioni relative all’addizionale comunale all’IRPEF.

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