(BorsaeFinanza.it) Transizione digitale e industria 4.0. Se ne parla da qualche anno ma la strada da percorrere, per le imprese italiane, è ancora lunga. Per arrivare al traguardo, oltre agli investimenti nelle tecnologie più avanzate, è necessario un cambiamento culturale prima di tutto degli imprenditori ma anche del sistema che circonda la loro attività. La pena da scontare per il mancato adeguamento è pesante e viene riassunta da Giovanni Riefoli, fondatore di Plus Innovation, in due parole: rischio scomparsa.
Transizione digitale = transizione culturale
Dal punto di osservazione della sua società con sede a Bari, specializzata nella progettazione, realizzazione ed erogazione di servizi e strumenti di innovazione di processo e prodotto, Giovanni Riefoli avverte che “adottare tecnologie di ultima generazione non basta. Bisogna comprendere l’evoluzione del mercato e acquisire la capacità di ridefinire i processi aziendali per garantire il corretto funzionamento di tutta la macchina”.
Spesso, tuttavia, questa comprensione manca e lo dimostra il numero elevato di casi in cui, nell’esperienza dell’ad di Plus Innovation, gli imprenditori rispondono “si è sempre fatto così”. Per Riefoli questo atteggiamento non consente di affrontare il tema dell’innovazione e del cambiamento in maniera adeguata e spiega il ritardo che le piccole e medie imprese italiane st
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