Toshiba annuncia un piano di ristrutturazione con 4.000 tagli al personale

Di Stefano Trevisan 3 minuti di lettura
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Il colosso industriale giapponese Toshiba ha recentemente annunciato un piano di ristrutturazione che prevede il taglio di fino a 4.000 posti di lavoro a livello nazionale, una decisione che arriva dopo la privatizzazione dell’azienda, seguita al delisting delle sue azioni avvenuto a settembre, e che rappresenta un passo significativo nel tentativo di risanare la società dopo un periodo di crisi.

La decisione di ridurre l’organico non è stata presa a cuor leggero. “È stata una decisione difficile da prendere per il management. Ma crediamo che queste misure siano essenziali per riportare Toshiba sulla traiettoria della ripresa e della crescita“, ha dichiarato una portavoce dell’azienda all’Afp e in un paese come il Giappone, dove i licenziamenti su larga scala sono rari, il ricorso a programmi di prepensionamento volontario o di licenziamento sta diventando sempre più comune.

Il piano di Toshiba include un’offerta di prepensionamento volontario per i dipendenti di età superiore ai 50 anni che soddisfano criteri specifici e wuesto approccio mira a ridurre l’impatto sociale dei licenziamenti, oltre ad offrire una via d’uscita dignitosa ai lavoratori che potrebbero essere più vulnerabili alle ristrutturazioni aziendali.

Obiettivi per il futuro e trasferimento della sede centrale

Nonostante le difficoltà attuali, Toshiba ha stabilito obiettivi ambiziosi per il futuro. Secondo Bloomberg News, l’azienda punta a raggiungere un utile operativo di 380 miliardi di yen (circa 2,5 miliardi di dollari) e a ottenere un ritorno sulle vendite del 10% entro l’anno fiscale 2026 ed è indubbio che tali traguardi sono parte di un più ampio sforzo per rimettere in piedi l’azienda e ristabilire la sua posizione di leader nel settore industriale. Nel contesto del piano di ristrutturazione, Toshiba ha annunciato anche il trasferimento delle funzioni della sede centrale dall’area di Hamamatsucho, a Tokyo, a Kawasaki, situata fuori dalla capitale giapponese, previsto per la prima metà dell’anno fiscale 2025.

Con obiettivi finanziari chiari e strategie mirate, Toshiba spera di superare le attuali difficoltà e di tornare a essere un protagonista di rilievo nel panorama industriale globale.

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