Investire nei dividendi ha un lungo e consolidato track record di successo che lo rende una delle migliori strategie che gli investitori possono utilizzare.
I gestori di patrimoni presso Hartford Funds hanno analizzato le performance del benchmark S&P 500 risalendo fino al 1930 e hanno scoperto che i dividendi hanno contribuito al 40% del rendimento totale dell’indice in quel periodo di 91 anni.
Reinvestire i dividendi nel benchmark, accompagnato dal potere del rendimento composto, avrebbe trasformato un investimento di 10.000 dollari nel 1960 in più di 5,1 milioni. Confrontando questo con i 796.432 dollari che sarebbe diventato semplicemente basandosi sul prezzo dell’indice da solo.
Dick’s Sporting Goods
Dick’s Sporting Goods (NYSE:DKS) non è solo un impressionante titolo di crescita dei dividendi, ma anche un buon player, visto che offre sia crescita che reddito.
DKS è in rialzo del 45% negli ultimi 12 mesi e ha superato nettamente l’S&P 500 nei periodi di tre, cinque e dieci anni. E questo prima di incrementare i ritorni con i pagamenti dei dividendi. Negli ultimi dieci anni, Dick’s ha un rendimento complessivo di oltre il 400% rispetto al rendimento del 234% dell’indice di mercato.
Il rivenditore di articoli sportivi ha una lunga e solida storia di aumento dei dividendi e di riacquisto delle azioni. Il payout è aumentato di un impressionante 27% negli ultimi 10 anni diminuendo costantemente il numero di azioni. Lo scorso trimestre ha riacquistato azioni per un valore di 648 milioni, circa 5,4 milioni di azioni, e ha ancora 780 milioni rimanenti sulla sua autorizzazione.
Il dividendo di Dick’s rende il 2% annualmente, che è un solido rendimento con cui iniziare.
Costco
Costco (NASDAQ:COST) è un altro grande titolo di crescita dei dividendi. Ma avresti fatto straordinariamente bene se avessi atteso che il titolo crollasse prima di acquistarlo. Negli ultimi dieci anni, le azioni di Costco hanno generato un rendimento totale del 730% per gli azionisti, un drubbing meglio di tre a uno dell’indice di riferimento.
La proposta di valore che Costco porta sul tavolo è difficile da battere. Acquistare a blocchi risparmia denaro ai consumatori, il che risuona bene in qualsiasi mercato, ma specialmente quando le cose si fanno difficili. E poiché la sua base clienti è leggermente più upscale rispetto alla concorrenza, possono acquistare di più mentre fanno shopping più a lungo.
L’Azienda ha una leva chiave che può contribuire ad incrementare ricavi e profitti: la sua quota di membership. Ogni cinque o sei anni Costco aumenta il prezzo della membership, che scorre direttamente nei sui conti finanziari fino in fondo. Potrebbe perdere uno o due clienti lungo il cammino, ma non abbastanza da destare preoccupazione, mentre aumenta i ricavi e i profitti.
