The Economy of Francesco ed ecologia: la grande community di giovani che siglerà un Patto per una nuova economia

Di Redazione FinanzaNews24 3 minuti di lettura
The Economy of Francesco

Perché si dovrebbe parlare di economia con il Papa?

Gli adolescenti e i bambini non possono più permettersi il lusso di ignorare il mondo che li circonda e in qualche modo si sentono chiamati in causa per risolvere i problemi degli adulti per paura di non avere un futuro pulito e sostenibile. Gli adulti dovrebbero lasciare un mondo migliore per i propri figli e discendenti ma questo non sta accadendo.

All’evento di Assisi, in programma dal 22 al 24 settembre, venti adolescenti incontreranno Papa Francesco per firmare con lui un nuovo patto per l’economia globale formando:  una grande comunità che si preoccuperà di parlare di una “Nuova Economia” direttamente  con il Santo Padre e,  il 24 settembre, al termine delle tre giornate previste di firmare un Patto.

Non un semplice documento: la comunità  in questi tre anni non ha smesso di incontrarsi e lavorare online per redigere il documento.

Chi sono i firmatari del Patto?

Sono Venti giovani minorenni provenienti da diversi paesi che affronteranno anche il tema dell’ecologia integrale contro l’uso della plastica. Nonostante la maggioranza degli adolescenti sia italiana  ci sono anche giovani provenienti da: Siria, Vietnam, Thailandia, Slovacchia e Brasile. Tutti loro hanno tra i 13 ei 17 anni. I giovani coinvolti in iniziative come #FameZero e altri interessati all’ecologia integrale. Era presente anche un giovane brasiliano coinvolto nel progetto Pacar School.

La richiesta di cambiamento dei giovani

Luigino Bruni, direttore scientifico di The Economy of Francesco  afferma: “Questo tempo – è un tempo di nuovo protagonismo dei giovani e in particolare dei teenagers. Mai come in questi ultimi anni i giovanissimi hanno assunto la leadership nella richiesta di un cambiamento radicale all’economia e alla società, il più radicale che sia stato mai chiesto negli ultimi decenni. Greta Thunberg e la generazione dei Fridays for Future – aggiunge Bruni – hanno rappresentato la più importante novità del XXI secolo in materia di cultura ambientale e di nuovo modello di sviluppo. Oggi questi adolescenti sono sulla frontiera del cambiamento del mondo, sono dei maestri, esercitano un vero magistero per tutti noi e siamo particolarmente felici che i teenagers, la profezia di Francesco, siano presenti e attivi in Eof in maniera significativa”.

L’Obiettivo dell’iniziativa: “Lasciare un mondo migliore ai propri figli”. 

 

 

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