Il titolo Teladoc Health, molto importante nella telemedicina, ha ottenuto un upgrade del suo rating da parte di Credit Suisse.
Teladoc Health (TDOC) sembra essere sempre più una di quelle aziende su cui valeva la pena investire in tempi non sospetti. La ripèrova di ciò è l’andamento a Wall Street, spinto anche da aggiornamenti importanti di analisti e soprattutto Credit Suisse.
Non si è trattato di un upgrade del rating enorme, ma pur solo passando da “neutrale” a “sovraperformante”, ha catturato l’attenzione degli investitori e ha dato inevitabilmente una spinta alle azioni della società. L’azienda, infatti, ha guadagnato il 3,1% solo sull’azione pre-market.
Si innalza l’obiettivo di prezzo
Meglio ancora, la società non solo ha ottenuto un aggiornamento della valutazione complessiva da Credit Suisse, ma Teladoc ha anche ottenuto un aumento del suo obiettivo di prezzo. Credit Suisse ha spostato l’obiettivo di prezzo da $ 225 a $ 249, una mossa che probabilmente ha dato ai potenziali investitori quel motivo in più per investire in Teladoc.
La fusione con Livongo Health
Uno dei motivi principali per cui Credit Suisse ha effettuato l’aggiornamento è stato grazie alla recente fusione di Teladoc con Livongo Health (LVGO). Livongo produce una gamma di dispositivi sanitari, dai misuratori di glucosio nel sangue alle bilance intelligenti e oltre, ciò si integra naturalmente con i progressi di Teladoc nel campo della telemedicina. La telemedicina consente alle persone di cercare effettivamente, e persino di acquisire, cure mediche tramite connessione remota e la linea di strumenti connessi di Livongo rappresenta un modo per le persone di immagazzinare efficacemente, anche se con leggerezza, una linea completa di strumenti diagnostici nelle proprie case.
Fondamentali solidi
Sulla base dei rapporti sugli utili del secondo trimestre, solo di recente consegnato, la società ha registrato l’82% di entrate in più nel secondo trimestre del 2020 rispetto al secondo trimestre del 2019. Le visite totali sono aumentate del 203% nello stesso intervallo, raggiungendo il totale di 2,8 milioni. Anche se certamente il coronavirus ha aiutato, la crescita era stata visibile ben prima dell’avvio del Covid-19. I confronti delle entrate a sei mesi rivelano un aumento del 63% poiché le visite totali sono aumentate del 144%.