Il nuovo Decreto PNRR-ter ter potrebbe portare la tanto attesa stabilizzazione dei tecnici assunti a termine nelle PA del Sud.
Il nuovo Decreto PNRR-ter porta novità relative alla stabilizzazione dei tecnici assunti con contratto a tempo determinato, compresi i precari del Sud assunti tramite concorso Coesione.
Stando alle anticipazioni sul decreto, volto a sveltire l’attuazione dei progetti PNRR, dovrebbero ottenere un contratto a tempo indeterminato se appartenenti alla PA centrale.
Cambiamenti grazie ai fondi del PNRR
La stabilizzazione dovrebbe avvenire in seguito a colloquio, modalità che potrebbe coinvolgere anche i 2.800 funzionari assunti nelle PA del Sud grazie al concorso Coesione del 2021. Il tutto, forse già da marzo, nel caso in cui abbiano prestato 24 mesi di servizio consecutivi.
Le procedure di assunzione stabile, tuttavia, potranno essere attuate nei limiti dei posti disponibili della dotazione organica vigente, anche tenendo conto del risultato della valutazione dell’attività lavorativa svolta.
In questo modo, gli Enti locali potranno far fronte alle esigenze e agli adempimenti relativi al Recovery Plan.
Nuovo spazio per i tecnici nelle pubbliche amministrazioni
Stando alle anticipazioni, infine, le PA potranno anche assegnare incarichi retribuiti al personale in pensione, se conferiti da organi costituzionali ed entro il 2026. Per le nuove assunzioni, invece, tutto rimandato ad un secondo decreto, atteso entro 20 giorni, per i tecnici delle amministrazioni locali.