(Money.it) Tassi di interesse ancora in rialzo per fermare l’inflazione superiore al 2%? Secondo le previsioni di mercato sì e nella riunione Fed di luglio ci si aspetta un nuovo aumento, pur in un contesto di avvicinamento al picco massimo.
Tuttavia il dibattito è più acceso che mai e non tutti sono così convinti che una politica monetaria ancora aggressiva possa funzionare.
L’economista vincitore del premio Nobel Christopher Pissarides nel 2010 ritiene che non sia necessario che la Federal Reserve continui ad aumentare i tassi di interesse nei prossimi mesi, affermando che i politici della banca centrale degli Stati Uniti dovrebbero invece cercare di prendere fiato nella battaglia contro l’inflazione.
Perché alzare ancora i tassi è sbagliato per il premio Nobel
I dati di mercoledì hanno mostrato che l’inflazione statunitense è scesa bruscamente al minimo di due anni al 3% a giugno. La lettura sembrava sottolineare il relativo successo della Fed nel contenere gli aumenti dei prezzi in seguito al rapido rialzo dei tassi di interesse.
La Fed ha comunque segnalato la sua intenzione di portare avanti un ulteriore inasprimento della politica monetaria. Pissarides, professore alla London School of Economics e premio Nobel per l’economia nel 2010, ha commentato su Cnbc:
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