Tasse, ecco cos’è il Modello F24 e come usarlo per pagare

Di Redazione FinanzaNews24 3 minuti di lettura
Fisco, tasse e tributi cartelle

(QuiFinanza.it) Chi non ha mai avuto a che fare con un Modello F24? Serve per pagare l’Imu o per saldare l’Iva. È uno strumento utile per effettuare una serie di pagamenti all’erario: tasse, imposte e tributi. Il Modello F24, sicuramente, è lo strumento più utilizzato in Italia per effettuare i pagamenti. Questo, senza dubbio, è il motivo per il quale è necessario conoscere le regole per poterlo utilizzare senza commettere errori.

Partiamo da alcune regole di base. Il pagamento del Modello F24 può essere effettuato:

  • attraverso una modalità cartacea, nel caso in cui i contribuenti siano dei privati, non titolari di partita Iva;
  • utilizzando una modalità telematica. Questo metodo è obbligatorio quando si devono effettuare delle compensazioni o i contribuenti siano titolari di una partita Iva.

Quando il pagamento viene effettuato attraverso una modalità cartacea, i diretti interessati devono recarsi presso uno sportello bancario, alla posta o presso i vari uffici dell’ente riscossione. Quanti scelgono di effettuare il pagamento telematicamente lo possono fare attraverso il sito dell’Agenzia delle Entrate, di Poste Italiane o attraverso i servizi di home banking dei vari istituti di credito.

Fatte queste doverose premesse, andiamo ad analizzare quando si utilizza il Modello F24.

Modello F24: quali si tributi si pagano

Senza dubbio il Modello F24 risulta essere uno strumento comodo per saldare una serie di tributi. Tra questi rientrano:

  • l’Irpef e l’Ires, ossia le imposte sui redditi;
  • le ritenute sui redditi da lavoro e sui redditi da capitale;
  • l’Iva;
  • l’Irap;
  • l’imposta sostitutiva sulle vendite immobiliari;
  • le accise, l’imposta di consumo e di fabbricazione;
  • i contributi previdenziali e i premi versati a Inps, Inail, Inpgi, Cipag, Cnpr, Enpacl, Enpap, Enpapi, Epap, Eppi, Cnocl;
  • Imu, Tares e Tari;
  • imposta/contributo di soggiorno;
  • diritti camerali.

Solo per citare alcune delle imposte che generalmente vengono pagate utilizzando un Modello F24.

Come avviene il pagamento

Un modello F24 deve essere messo in pagamento presentandolo ad un istituto bancario o alle Poste. Nel caso in cui, invece, il Modello F24 contenga degli importi a compensazione o a saldo zero, il pagamento deve essere effettuato esclusivamente attraverso i canali telematici messi a disposizione dell’Agenzia delle Entrate: Entratel


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