(Money.it) Novità sul Superbonus 110, tra le proposte negli emendamenti c’è il ritorno dello sconto in fattura, oltre alla deroga per quanto riguarda i lavori sugli infissi e le caldaie. In attesa dell’esame della commissione Finanze, ecco le principali novità che potrebbero essere introdotte.
Superbonus 110, che succede ora?
Dopo la brusca frenata di febbraio, il governo ha annunciato alcuni cambiamenti riguardo al Superbonus 110, nel tentativo di limitare i danni per i cittadini e le imprese edile. Confermata la proroga per le villette, dovrebbe tornare anche lo sconto in fattura per l’installazione di caldaie e infissi. Queste sono alcune delle proposte che potrebbero essere contenute negli emendamenti del decreto-legge 11/2023, attualmente sottoposto all’esame della commissione Finanze della Camera e riguardante le misure urgenti in tema cessione dei crediti.
Ritorno dello sconto in fattura, le regole
Una delle modifiche che interessano il funzionamento del Superbonus 110 riguarda proprio il ritorno dello sconto in fattura, che dovrebbe essere stabilito dal Governo come comunicato legge, così da evitare la lunga procedura prevista per il decreto-legge a riguardo. L’obbiettivo, infatti, dovrebbe essere di far rientrare già nella scadenza del 31 marzo anche le cessioni e gli sconti che hanno cominciato l’iter senza giungere termine.
Quali sono però le regole? Il ritorno dello sconto in fattura sarà limitato esclusivamente al Sismabonus, in particolare riguardo ai 140 Comuni colpiti e danneggiati dal terre
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