Arriva una novità nel mondo della guida: per chi possiede meno di 20 punti sulla patente è prevista la sospensione breve in caso di gravi violazioni. Vediamo insieme tutti i dettagli di questa nuova misura.
La misura
L’articolo 218-ter introduce la sospensione breve della patente per chi viene identificato al momento della violazione. Non saranno coinvolti coloro che riescono a evitare il controllo immediato. Le infrazioni che possono portare a questa misura riguardano diverse situazioni, dalla mancata precedenza al superamento dei limiti di guida giornalieri o settimanali.
Quanto dura la sospensione e la procedura
La durata della sospensione dipende dai punti presenti sulla patente: sette giorni per chi ha dai 10 ai 19 punti, 15 giorni per chi ne ha meno di 10. In caso di sinistro conseguente all’infrazione, la sospensione viene raddoppiata, anche se non coinvolge altri veicoli. La procedura di sospensione è simile a quella classica: l’agente ritira la patente e rilascia un permesso provvisorio di guida per consentire al proprietario del documento di raggiungere la propria destinazione.
L’infrazione
In caso di mancato o irregolare uso dei sistemi di ritenuta, la patente ritirata viene inviata alla Prefettura competente entro cinque giorni dalla fine della sospensione breve. La Prefettura valuterà se applicare una sospensione “ordinaria” in aggiunta a quella breve già scontata. Questa eccezione al principio generale evita la sospensione breve per chi ha già commesso una violazione simile nel biennio.
Questa nuova misura punta a rendere ancora più rigorose le norme per coloro che si mettono alla guida, garantendo la sicurezza sulle strade e sanzionando comportamenti pericolosi. Soprattutto per chi ha già commesso gravi infrazioni e non ha ancora recuperato i punti persi sulla patente, la sospensione breve potrebbe essere un deterrente efficace per evitare ulteriori comportamenti scorretti e pericolosi.