(Money.it) I motivi di conflitto e disaccordo tra le coppie non mancano mai, soprattutto quando i suoceri sono particolarmente presente nella vita di coppia degli sposi. Finché le controversie sono minime e risolvibili ogni famiglia trova i compromessi più adatti per vivere in serenità, cosa che purtroppo non è sempre possibile. Non a caso, la giurisprudenza italiana riporta varie separazioni causate proprio dall’ingerenza di suoceri invadenti.
L’equilibrio matrimoniale, infatti, può essere facilmente compromesso dalle interferenze esterne, specie da parte delle rispettive famiglie. Parenti acquisiti che pur non avendo ufficialmente preso parte al matrimonio possono influire (e non poco) sul suo andamento, senza tuttavia avere in capo dei doveri specifici.
Difatti sui suoceri non ricade alcun obbligo particolare e nessuna responsabilità rispetto ai matrimoni della prole, in altre parole non è possibile chiedere loro un risarcimento per i danni originati dalla fine del matrimonio. Allo stesso tempo, è possibile chiedere la separazione con addebito per colpa dei suoceri invadenti, ovviamente a carico del rispettivo figlio o figlia, quando ve ne sono i presupposti.
Separazione con addebito per colpa dei suoceri invadenti, quando è possibile
La separazione con addebito comporta di norma la violazione di uno o più doveri coniugali congiunta all’impossibilità di proseguire il matrimonio. A prima vista può sembrare quindi difficile ottenere l’addebito della separazione per colpa dei suoceri. In realtà, ci sono diversi precede
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