Se la Cina attacca Taiwan il Giappone la difenderà?

Di Redazione FinanzaNews24 3 minuti di lettura
Wall Street

(Money.it) Il Giappone rafforza le sue difese e il suo arsenale militare contro un possibile conflitto nell’Indo-Pacifico. Aumentano le tensioni ad Oriente tra Taiwan, Stati Uniti e Cina, specialmente dopo che quest’ultima si è cimentate in numerose prove di guerra e ha modernizzato l’esercito.

Nonostante il Giappone sia legato da un’alleanza agli Stati Uniti, in molti si interrogano su quale potrebbe essere il ruolo di Tokyo all’interno del conflitto. La posizione geografica del Giappone, pone il governo di Tokyo davanti a un importante decisione: difendere in prima linea Taiwan o farsi da parte.

Al momento sembrerebbe che la minaccia di una guerra tra Cina a Taiwan entro il 2027 sia stata presa sul serio dal Giappone, che ha deciso di raddoppiare il bilancio della difesa entro quello stesso anno. Il rischio di una guerra ha reso questi preparativi sempre più urgenti. Tokyo ha già acquistato 320 miliardi di dollari in razzi capaci di colpire la Cina continentale e gli F-35, gli aerei da combattimento che in queste ore sfrecciano sopra il cielo del Giappone, mentre continuano le esercitazioni con l’esercito statunitense.

Ma sembra non bastare al Giappone che avrebbe previsto di acquisire missili a lungo raggio per rendere le forze di autodifesa (Sdf) più “feroci”,. Eppure, bisogna considerare che il Giappone non ha partecipato ad alcun conflitto dal 1945: sarebbe in grado e ci sarebbero le volontà politiche di entrare in guerra per difendere Taiwan, soprattutto sapendo che potrebbe ricoprire un ruolo chiave nel conflitto?

Perché il Giappone è così importante in caso di guerra tra Cina e Taiwan

Nel caso in cui la Cina dovesse attaccare Taiwan il Giappone ne rimarrebbe coinvolto. Sono queste le parole di Otsuka Taku, un parlamentare del Partito Liberal Democratico al potere, che ha spiegato la delicata posizione di Tokyo in questo conflitto.

La posizione geografica del Giappone, pone il governo di Tokyo in prima linea. Basti pensare che l’isola più occidentale si trova a 111 km da Taiwan. Ma al di là della posizione geografica, il Giappone potrebbe ricoprire un ruolo chiave all’interno di un pos


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