(BorsaeFinanza.it) Manca poco meno di un mese all’apertura del Salone del Risparmio 2023 (#SdR23), il più grande evento europeo dedicato al risparmio gestito, intitolato quest’anno “Il risparmio oltre la crisi. Accompagnare l’investitore verso scelte consapevoli”. Le date da segnare in agenda sono il 16, 17 e 18 maggio, il luogo è il centro congressi Allianz MiCo di Viale Eginardo a Milano. Una nuova sede, più grande, dove Assogestioni attende oltre 12.000 visitatori tra professionisti del risparmio, società del settore, formatori ed esperti.
La sede non è l’unica novità che Jean-Luc Gatti, direttore comunicazione dell’Associazione del risparmio gestito, ha raccontato in questa intervista rilasciata a Borsa&Finanza.
Jean-Luc Gatti, direttore della Comunicazione di Assogestioni Jean-Luc, a maggio si terrà la tredicesima edizione del Salone del Risparmio. Un numero che i superstiziosi vorrebbero evitare. Ma quando si tratta di gestione dei risparmi la superstizione, la fortuna e la cabala non c’entrano. Dal tuo punto di osservazione privilegiato, gli italiani hanno capito che investire i propri risparmi è una questione di costanza, pazienza, dedizione, consapevolezza?
“Sarebbe bello poter dire di sì. Purtroppo, nonostante il tanto lavoro che si sta facendo sull’educazione finanziaria, e parlo non solo di Assogestioni ma di tutto il sistema paese (privati e istituzioni), credo ci sia ancora parecchia strada da percorrere per raggiungere l’obiettivo. Un dato interessante emerso dall’ultimo Rapporto del Comitato nazionale per l’educazione finanziaria è che il 90% degli italiani vuole e crede fermamente che l’educazione finanziaria debba essere portata nelle scuole. Ciò significa che c’è la consapevolezza di non avere conoscenze adeguate rispetto alla complessità dello scenario attuale e, in generale, sugli investimenti”. È proprio in questa direzione che va il Ddl Capitali che prevede finalmente l’insegnamento dell’educazione finanziaria ai giovani nelle scuole con particolare riguardo alla finanza personale, al risparmio e all’investimento.
Il titolo dell’edizione 2023 del Salone del Risparmio contiene la parola crisi perché, inutile nasconderlo, lo scenario è difficile: Covid, inflazione, instabilità geopolitica, guerra, forse recessione. Cosa abbiamo imparato o dobbiamo imparare come investitori da periodi come questi?
“Quando ci si trova in una situazione complessa, la cosa più naturale da fare è provare a
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