L’ARAN (Agenzia per la Rappresentanza Negoziale delle Pubbliche Amministrazioni) ha firmato un accordo per aumentare gli stipendi del comparto Istruzione e ricerca. Vale anche per Scuola e quindi per gli stipendi di docenti e personale ATA inclusi. Il periodo contrattuale si riferisce al triennio dal 01/01/2019 al 31/12/2021 e sarà corrisposto a tutti i PPP e ATA, compresi quelli con contratto a tempo determinato. Per questi ultimi è prevista una quota in base ai mesi effettivamente lavorati.
Cosa cambia ?
Il Ministro dell’Istruzione e i sindacati hanno quindi firmato l’accordo in data 10 novembre 2022. Decisione che coinvolgerà 1,2 milioni di lavoratori del sistema scuola. Approvato anche il riconoscimento degli arretrati, in busta paga già da dicembre, e previsti aumenti medi di 100 euro. Il Consiglio dei Ministri ha stanziato 100 milioni di euro per la retribuzione accessoria.
La fascia retributiva varia per anzianità e presenta i dati netti per posizione, ordine e grado scolastico. Ricordiamo che il debito del personale scolastico non verrà saldato con la ricevuta di dicembre, ma con emissione separata di valuta prima di Natale, questo perché NoiPA rilascerà lo stipendio di dicembre il 25 novembre con il valore attuale. Quindi l’emissione avverrà, se tutto va bene, intorno al 15 dicembre e sicuramente prima di Natale. Busta paga ricca quindi quella di questo periodo con stipendi, adeguamento, arretrati e tredicesima.
Le risorse stanziate
Il Consiglio dei Ministri del 10 novembre destina alla componente fissa della retribuzione accessoria per il 2022 risorse così ripartite: 85,8 milioni per i docenti e 14,2 milioni per il personale ATA.
“Con questo accordo otteniamo lo sblocco di risorse per Natale e, grazie anche alle risorse aggiuntive di 100 milioni deliberate nel decreto legge, l’implementazione di un aumento medio dello stipendio dei docenti pari immediatamente a 100 euro mensili, e a regime a quasi 120 euro mensili.”
Adeguamento per ATA
Per ATA, il conto varia da 1.200 euro per dipendenti scolastici da 0 a 8 anni di servizio e 2.550 euro per DSGA con più di 35 anni di servizio.
Adeguamento per docenti
Per quanto riguarda gli insegnanti, il debito varia da un minimo di 1.500 euro per insegnanti dell’infanzia e primaria con esperienza lavorativa da 0 a 8 anni, fino a un massimo di 2.400 euro per insegnanti di scuola secondaria con esperienza lavorativa di 35 anni o più.