Amplifon continua a registrare una performance positiva a Piazza Affari, segnando la quarta seduta consecutiva di rialzi e dopo un rally significativo nella sessione precedente, che ha visto un incremento del titolo di oltre quattro punti percentuali, ieri il titolo ha mostrato una crescita, sebbene a un ritmo più moderato.
Le contrattazioni si sono chiuse a 33,85 euro per azione, con un aumento del 2,58% e un volume di scambio elevato, con oltre 850.000 azioni scambiate rispetto alla media di circa 600.000 degli ultimi 30 giorni.
I risultati del primo trimestre di Amplifon
Amplifon ha continuato ad attirare l’interesse degli investitori dopo la pubblicazione dei risultati del primo trimestre, un periodo che si è concluso con ricavi di 573,1 milioni di euro, in aumento del 6,1%, mentre l’utile netto è cresciuto da 34,89 a 35,67 milioni di euro. L’EBITDA ha mostrato un incremento del 10,7%, raggiungendo 136,79 milioni di euro, mentre l’indebitamento netto è salito da 852,13 a 883,31 milioni di euro.
La direzione di Amplifon ha confermato le previsioni di crescita del fatturato a cifra singola alta e del margine EBITDA di 60 punti base, esprimendo un rinnovato ottimismo e la possibilità di una revisione al rialzo dei target annuali dopo il secondo trimestre.
Le valutazioni degli analisti
Equita SIM ha definito i risultati di Amplifon come solidi, evidenziando una performance organica forte e una marginalità superiore alle attese ed ha anche aggiornato le stime per il periodo 2024-2026, incrementando il contributo previsto dalle acquisizioni minori per il 2025 e il cash-out relativo. Nonostante ciò, l’impatto è stato parzialmente mitigato dall’aumento degli ammortamenti e degli oneri finanziari.
Anche altri importanti istituti finanziari hanno espresso opinioni positive tra cui Bank of America. Intesa Sanpaolo ha rialzato il prezzo obiettivo per Amplifon, mentre Mediobanca mantiene una raccomandazione neutrale nonostante un inizio d’anno robusto.