Nel 2024 il Bonus Pubblicità porta con sé alcune importanti novità che è fondamentale conoscere per poter usufruire di questo importante incentivo economico. In particolare, il Bonus Pubblicità di quest’anno si concentra sull’incremento degli investimenti in pubblicità sugli organi di stampa, escludendo le radio e le emittenti televisive, sia analogiche che digitali.
Le domande per accedere al Bonus devono essere inoltrate entro il 2 aprile, ma quest’anno è prevista una mini-proroga per permettere a tutti di adempiere alle formalità, considerando le festività di Pasqua. Di norma, le prenotazioni si presentano dal 1° al 31 marzo tramite la procedura telematica disponibile sul portale dell’Agenzia delle Entrate.
La domanda, chiamata “Comunicazione per l’accesso al credito d’imposta“, riguarda gli investimenti previsti per l’intero 2024. Successivamente, dal 9 gennaio al 9 febbraio 2025, sarà necessario presentare la “Dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati” per attestare gli investimenti effettivamente realizzati.
Il credito d’imposta offerto dal Bonus Pubblicità corrisponde al 75% del valore incrementale degli investimenti pubblicitari effettuati sulla stampa quotidiana e periodica, inclusa quella online, rispetto all’anno precedente. Possono beneficiare di questo incentivo imprese, lavoratori autonomi ed enti non commerciali, a patto che gli investimenti siano aumentati almeno dell’1% rispetto al 2022.
Il riferimento normativo per il Bonus Pubblicità è l’articolo 57-bis, comma 1-quinquies del decreto legge 50/2017, come modificato dal Decreto Ene. È importante seguire attentamente le scadenze e rispettare le modalità indicate per ottenere il massimo beneficiario da questo importante strumento di sostegno alla pubblicità.