(Money.it) Salvo proroghe dell’ultimo momento, che non sono da escludere a priori, si avrà tempo fino al 30 aprile per aderire alla definizione agevolata delle cartelle esattoriali. La rottamazione quater prevista dalla pace fiscale della Legge di Bilancio 2023.
Questo è il momento in cui la maggior parte dei contribuenti che hanno delle pendenze con il Fisco sta cercando di inviare la propria domanda di adesione alla rottamazione, o sta richiedendo il prospetto informativo per farsi un’idea di quali sono i debiti che rientrano nella definizione agevolata. Oltre a visionare quanto la stessa costerebbe per regolarizzare la situazione debitoria.
I vantaggi della rottamazione
Gli indubbi vantaggi di aderire alla definizione agevolata sono quelli di riuscire a estinguere la propria situazione debitoria senza sostenere il costo di sanzioni, di interessi e di aggio.
La convenienza maggiore, che può sfiorare risparmi anche fino all’80%, si ha sulle cartelle esattoriali più vecchia dove pesano maggiormente gli interessi.
Ma la rottamazione non ha solo vanta
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