Sai cosa è lo smishing? ruba le tue info con un sms

Di Valentina Ambrosetti 2 minuti di lettura
smishing

Si definisce smishing? una forma di phishing che utilizza gli SMS per raccogliere informazioni personali, compresi il codice fiscale e/o il numero di carta di credito. Lo smishing viene attuato attraverso messaggi di testo o SMS, da cui il nome “SMiShing”. Sotto attacco ancora Poste italiane.

Poste Italiane è stata ancora una volta nel mirino dei truffatori. Molti utenti segnalano di aver ricevuto un messaggio (che sembra provenire dall’ufficio postale) che li informa di un’anomalia dell’account. Ti verrà quindi richiesto di seguire il collegamento pericoloso. Attenzione, questa è una truffa che si sta attuando tramite uno strano messaggio. Il fantomatico mittente Poste Info dice: “Gentile cliente, c’è stata un’anomalia nel tuo account, vedi il link sotto”. C’è un link alla fine del messaggio che devi cliccare. Ovviamente questa è una truffa, quindi non dovresti mai fare clic sul collegamento corrispondente.

Poste Italiane non ha nulla a che fare con tali azioni illegali e ha più volte ripetuto di non utilizzare questi canali per inviare messaggi agli utenti, a cui segue una richiesta di dati riservati. Il problema è che se clicchi sul link contenuto nel post verrai reindirizzato a una pagina falsa che sembra identica alla pagina di Poste Italiane, ma non lo è. All’interno della pagina è quindi presente un testo informativo che incoraggia la vittima non informata a compilare un modulo apposito per non affrontare un falso blocco del conto conto/carta.

Il messaggio che segnala le anomalie è il seguente:

“Gentile Cliente, Abbiamo notato dlle anomalie presenti sul vostro conto Postale. La invitiamo quindi a compilare il modulo che segue dove le sarà sottoscritto le problematiche riscontrate. La mancata compilazione del modulo porterà il blocco della sua carta postale in quanto risulta in fase di revisione di sicurezza”. Questo tipo di truffa è chiamato smishing perché viene eseguito inviando messaggi per rubare dati riservati da una vittima ignara. E allora? Si prega di non cliccare sui link allegati.

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