Russia: riparte la produzione Lada dopo l’addio di Renault

Di Redazione FinanzaNews24 2 minuti di lettura
il-fintech-e-la-democratizzazione-della-finanza:-rischi-e-benefici

(Money.it) La nuova generazione della Lada Vesta era stata annunciata nel febbraio 2022, ma lo scoppio del conflitto tra Russia e Ucraina e il successivo abbandono del mercato sovietico da parte del Gruppo Renault, azionista del gruppo Avtovaz, aveva portato all’interruzione della produzione.

Dal 2015 fino al 2021, la Lada Vesta è stata l’auto più venduta in Russia. Disponibile con carrozzeria berlina, station wagon e crossover, è frutto della partnership tra l’industria automotive sovietica e quella francese, sfruttando meccanica e pianale dei modelli Renault Logan e Sandero (per questioni di opportunità commerciale il marchio romeno Dacia non è mai stato distribuito in Russia).

All’inizio dello scorso anno era prevista la presentazione di una versione profondamente rinnovata e dotati di contenuti tecnici di prim’ordine: la Lada Vesta NG, ovvero New Generation, che avrebbe dovuto infatti disporre di ben 6 airbag, controlli di stabilità e trazione, e sarebbe stata la prima vettura della Casa sovietica ad essere dotata di sistemi di assistenza alla guida come il forward collision alert e il mantenimento della corsia.

A seguito dei noti eventi geopolitici che hanno portato alla cessione del 100% delle azioni Avtoframos (Renault Russia) al Governo di Mosca e del 68% di Avtovaz all’Istituto Centrale Ricerca e Sviluppo Automobili e Motori (Nami), la catena di montaggio, senza i fornitori chiave dei componenti automobilistici più importanti, si è però fermata. Almeno fino adesso perché dopo essere riuscit


© Money.it

Leggi l’articolo completo su Money.it

Condividi questo articolo
Exit mobile version