Rottamazione ter: domani scade la possibilità di farne richiesta

Di Redazione FinanzaNews24 2 minuti di lettura
Agenzia delle Entrate Riscossione

È possibile procedere al pagamento delle rate della Rottamazione ter fino a domani, 5 ottobre, grazie alla possibilità concessa dalla legge di avvalersi anche dei giorni di tolleranza aggiuntiva. Il termine fissato era infatti fissato dalla legge al 30 settembre 2021, postecipato poi alla prima settimana di ottobre

Lo ricorda l’Agenzia delle entrate  sezione riscossione. In caso di pagamenti oltre i termini o per importi parziali, si legge in una nota”verranno meno i benefici della definizione agevolata e i versamenti già in corso di validità saranno considerati a titolo di acconto sulle somme concesse”.

Le scadenze per versamento delle rate 2020 rottamazione ter e del credito e stralcio ancora di sostentamento, sono state definite dalla legge di conversione del decreto legge-bis, che ha concesso ai contribuenti la di ripartire il pagamento mesi di luglio, agosto, settembre e ottobre 2021, senza perdere le agevolazioni previste. Il prossimo appuntamento in calendario è quindi previsto il 31 ottobre 2021 per il saldo della rata della rottamazione-ter scaduta il 30 novembre 2020. La stessa legge ha disposto inoltre che il pagamento delle rate in scadenza nel 2021 sia effettuato entro il prossimo 30 novembre.

Come é possibile effettuare i pagamenti e con quali modalità?

È possibile pagare presso la propria banca, agli sportelli bancomat (Atm) abilitati ai servizi di pagamento Cbill, con il proprio internet banking, agli uffici postali, nei tabaccai aderenti a Banca 5 spa e tramite i circuiti Sisal e Lottomatica, sul portale dell’ Agenzia delle entrate sezione riscossione e con l’app Equiclick utilizzando la piattaforma sicura PagoPa.

Si può pagare anche direttamente agli sportelli ma esclusivamente su appuntamento da prenotare sul sito nella sezione ‘Trova lo sportello e prenota’. Infine, è possibile effettuare il versamento mediante compensazione con i crediti commerciali non prescritti, certi, liquidi ed esigibili (crediti certificati) maturati per somministrazioni, forniture, appalti e servizi nei confronti della pubblica amministrazione.

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