Rottamazione con prima e seconda rata troppo alta, questa l’alternativa

Di Redazione FinanzaNews24 1 minuti di lettura
Wall Street

(Money.it) La rottamazione quater rischia di essere un flop, come le tre precedenti versioni. E non serve guardare al numero di quanti hanno inviato domanda di adesione alla definizione agevolata. Importanti saranno, infatti, coloro che definiranno la domanda pagando la prima rata, quella del 31 luglio.

Ma le prime due maxi rate, per chi ha debiti importanti, saranno troppo alte e con scadenza troppo ravvicinata. E pretendere che un contribuente saldi il 20% del debito complessivo nel giro di quattro mesi è impensabile se si tratta di debiti che viaggiano sui 100.000 euro o oltre. Significa riuscire a pagare in 2 rate almeno 20.000 euro di debito. E poi in periodo molto critici.

Le due rate cadono in prossimità delle imposte

Pensiamo al contribuente medio che esce dal periodo di pandemia già in una situazione economica non troppo florida. Condizione peggiorata dal conflitto ucraino che ha portato i prezzi ad avere un’impennata.

La scadenza della prima e della seconda rata della rottamazione coincidono con il pagamento delle imposte sui redditi (saldo di giugno e acconto di novembre). E questo porta il contribuente che non è in una situazione economica flor


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