Rinnovo contratti e nuove procedure per il personale ATA nelle scuole

Di Francesca Parisi 3 minuti di lettura
Insegnante

Il personale ATA (Amministrativo, Tecnico e Ausiliario) delle scuole italiane vedrà importanti novità per il triennio 2024/27. Per 6.147 collaboratori scolastici assunti con contratti a tempo determinato, inizialmente scaduti il 15 aprile, è arrivata una proroga in extremis che garantisce il rinnovo dal 2 maggio al 15 giugno. Questo rinnovo, approvato con il Decreto Coesione del 30 aprile in Consiglio dei Ministri, riguarda il personale aggiuntivo impiegato nell’attuazione del PNRR e dell’Agenda Sud.

Finanziamenti e investimenti nel settore scolastico

Il rinnovo dei contratti a termine per oltre 6.000 collaboratori scolastici si inserisce nel contesto dei progetti finanziati dal PNRR e dalle iniziative dell’Agenda Sud. Per coprire il costo di questi rinnovi, il governo ha stanziato 18,5 milioni di euro, di cui 14 milioni a carico del Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) e con lo stesso provvedimento, il governo accelera l’impiego di 450 milioni di euro del Programma nazionale “Scuola e competenze” 2021-2027.

Questo finanziamento sarà utilizzato per tre piani principali: 200 milioni per il potenziamento delle infrastrutture sportive nelle scuole, 100 milioni per la fornitura di arredi didattici innovativi e 150 milioni per la realizzazione di laboratori per lo sviluppo di competenze tecniche e professionali.

Progressioni e nuove assunzioni per il personale ATA

Oltre alla proroga dei contratti, il Ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, ha firmato un decreto che prevede la progressione degli Assistenti Amministrativi dell’Area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione, i quali, svolgendo funzioni di DSGA (Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi), vedranno nuove opportunità di avanzamento.

Inoltre, il Ministro ha richiesto l’autorizzazione per bandire due nuove procedure di reclutamento, che porteranno all’assunzione di ulteriori 2.870 unità per il triennio 2024/27. Questi posti saranno destinati sia alla procedura selettiva per le progressioni di area degli assistenti amministrativi sia al concorso ordinario per il reclutamento di nuovi funzionari dall’esterno.

Requisiti per la progressione degli sssistenti amministrativi

La progressione riguarda specificamente gli assistenti amministrativi di ruolo in possesso di una laurea magistrale, con almeno 5 anni di esperienza nell’area degli assistenti o nell’equivalente area del precedente sistema di classificazione e include gli assistenti amministrativi di ruolo con un diploma di scuola secondaria di secondo grado e almeno 10 anni di esperienza, purché abbiano svolto a tempo pieno le funzioni di DSGA per almeno tre anni.

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