Commissione UE e Belpaese: “La strategia di efficienza energetica per il settore edilizio si basa per lo più su misure temporanee, dovrebbe essere integrata da una strategia a medio e lungo termine, che comprenda misure più importanti in materia di efficienza energetica destinate alle imprese, in particolare al settore industriale”.
L’Europa invita la cara Italia a velocizzare la decarbonizzazione per i mezzi pubblici e i trasporti ma anche ad avere progetti a lungo termine per rendere sostenibili le abitazioni.
Dall’Unione Europea arriva l’invito per l’ Italia a perseguire progetti e misure che possano incentivare l’efficienza energetica. Ma l’Italia non sta recependo infatti il Superbonus al 110% è riservato alle abitazioni residenziali e durerà solo fino al 2023. Dopo questa data si tonerà al Ecobonus ordinario ovvero alla detrazione del 65%.
Secondo l’Unione europea occorrono infatti per l’ITALIA delle riforme a più lungo respiro: “Al mercato la certezza per proporre soluzioni di efficienza energetica e ristrutturazioni degli edifici. Eventuali nuovi regimi di finanziamento per la ristrutturazione energetica dovranno essere adeguatamente mirati a riqualificazioni più profonde e orientate agli immobili con le prestazioni peggiori, nonché essere volti ad aiutare le famiglie a basso reddito. Esiste un margine per includere misure di efficienza energetica più forti nelle imprese, in particolare nell’industria”.
Secondo le Raccomandazioni UE occorre anche accelerare sulla realizzazione di punti di ricarica per i veicoli elettrici e non solo occorrono progetti ferroviari, ciclabili e di trasporto pubblico più impattatanti e in grado di offrire alternative valide per la mobilità degli italiani. Altra priorità è ridurre le emissioni di gas a effetto serra ed incrementare le energie rinnovabili e l’efficienza energetica. L’Italia dovrà fare meglio e di più per essere pronta a dare risposte concrete per raggiungere gli obiettivi del pacchetto “Pronti per il 55%“. Come risponderà il nostro Paese a queste raccomandazioni UE nel campo dell’ Edilizia Green? attendiamo i nuovi progetti per le rinnovabili.