(Money.it) Con la stagione del 730/2023 nel suo pieno svolgimento, visto che gli invii della dichiarazione sono iniziati dal’11 maggio, sono davvero pochi i contribuenti che hanno già ricevuto o che stanno per ricevere il rimborso del 730. I primi che avranno accesso a queste somme sono i dipendenti statali che hanno presentato la dichiarazione entro la fine di maggio visto che percepiscono lo stipendio del mese di luglio entro la fine dello stesso mese.
Poi toccherà ai pensionati, sempre a patto che abbiano presentato la dichiarazione a maggio, per i quali il cedolino della pensione è già visibile ed in esso è già presente il rimborso che riceveranno i primi di agosto insieme alla pensione. Gli ultimi sono i dipendenti privati che, anche se hanno presentato la dichiarazione entro la fine di maggio, riceveranno il rimborso solo con lo stipendio di luglio che, solitamente, viene pagato nel mese di agosto.
Il rimborso derivante dal conguaglio non arriva per tutti nello stesso momento ma la data varia in base a quella di presentazione del modello 730/2023 all’Agenzia delle Entrate.
I primi rimborsi fiscali sono previsti con labusta paga di luglio, laddove il lavoratore ha come sostituto di imposta il datore di lavoro che rimborsa, appunto, il credito Irpef direttamente in busta paga. Ma a luglio avranno il rimborso solo coloro che hanno i
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