Riequilibriamo il portafoglio con questi 3 titoli anti volatilità

Di Alessio Perini 5 minuti di lettura
Riequilibriamo il portafoglio con questi 3 titoli anti volatilità

Per diversificare, molti investitori prendono in considerazione la composizione del proprio portafoglio all’inizio dell’anno.

Gli analisti prevedono che i tassi di interesse scenderanno, il che potrebbe favorire le azioni di crescita. Tuttavia, potrebbe essere una scelta interessante puntare su alcune aziende altamente stabili e redditizie nei settori cosiddetti difensivi. Vediamo quali sono.

JPMorgan Chase & Co.

JPMorgan (NYSE: JPM) si distingue come una solida azione bancaria con prestazioni superiori, un rendimento del dividendo del 2,50% e resilienza durante i crolli delle banche regionali nel primo trimestre del 2023.

Superando i competitor, JPMorgan ha guidato l’industria bancaria statunitense, contribuendo quasi al 20% di tutti gli utili bancari dell’anno scorso. Con un aumento di circa il 70% negli ultimi cinque anni, supera Bank of America, Citibank e Wells Fargo nei rendimenti.

JPMorgan Chase ha raggiunto il suo miglior utile annuale di sempre, proiettando un aumento degli interessi superiore alle aspettative per il 2024, nonostante una flessione trimestrale degli utili. L’acquisizione della First Republic Bank e un record di interessi netti di 24,2 miliardi di dollari hanno contribuito al suo successo.

Il CEO Jamie Dimon ha sottolineato la stabilità economica ma ha avvertito riguardo all’inflazione persistente e ai tassi elevati prolungati. Solide condizioni macroeconomiche hanno alimentato una crescita impressionante, con un aumento del 23% dei ricavi nel terzo trimestre 2023 a 39,9 miliardi di dollari. Nonostante una potenziale moderazione della crescita nel FY24, la solida posizione finanziaria di JPMorgan e la valutazione attrattiva lo rendono resiliente.

McDonald’s

Alcuni considerano McDonald’s (NYSE: MCD) come un simbolo duraturo del capitalismo americano, offrendo stabilità al portafoglio. La sua presenza globale lo rende un investimento rassicurante. Le fluttuazioni dei tassi di interesse influenzano sia gli investimenti che gli acquisti significativi, come si è visto durante gli anni iniziali della pandemia di Covid-19.

Come icona globale, serve oltre 70 milioni di clienti al giorno. Recenti risultati finanziari misti hanno portato a prospettive di crescita basse. Tuttavia, nuovi piani di espansione, tra cui l’apertura di 8.802 ristoranti entro il 2027 e strategie digitali potenziate, potrebbero trasformarne la traiettoria.

La pandemia ha evidenziato il suo successo, migliorando l’efficienza dei drive-through e offrendo offerte mirate attraverso la sua app mobile. Nonostante un rapporto prezzo-utili futuro di 24 volte, gli analisti prevedono una crescita degli utili del 6% e un aumento del prezzo delle azioni dell’8% nell’anno prossimo. Inoltre, un aumento del 10% del dividendo trimestrale a $1,67 per azione ne aumenta l’appeal come top stock a dividendo per il 2024.

Dominion Resources

La società di servizi pubblici Dominion Energy (NYSE: D) con sede in Virginia sta facendo progressi nel settore delle energie rinnovabili con un progetto eolico offshore del valore di 9,8 miliardi di dollari. La seconda fase è in corso, puntando a crediti fiscali per 3 miliardi di dollari e un potenziale aumento di 4 dollari al mese sulle bollette dei clienti della Virginia. Inoltre, Dominion ha proposto 12 progetti solari per alimentare quasi 200.000 famiglie in Virginia, rendendoli idonei a crediti fiscali ai sensi dell’Inflation Reduction Act.

Con una crescita dei ricavi del 10,47%, superiore alla mediana del settore, e un flusso di cassa operativo in aumento del 75,21%, Dominion ha una posizione strategica per la domanda di elettricità e offre un rendimento del dividendo del 6%. Tuttavia, il mercato potrebbe trascurare la resilienza di Dominion Energy. Nonostante l’alto livello di leva finanziaria, il robusto flusso di cassa operativo annuale di 2,7 miliardi di dollari supporta la crescita.

Con il prezzo del gas che si stabilizza, le azioni, che si scambiano a 16 volte gli utili futuri, presentano una potenziale opportunità di ripresa per gli investitori.

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