Avviso per i lettori: questo sarà un pezzo un po’ anomalo da leggere solo se tutto ciò che vi circonda vi sembra bloccato o se qualcosa vi sta dicendo che è il momento di trascorrere un po’ di tempo con voi stessi
Scrivo dalla chiesa di San Francesco ad Amantea con un venticello di mare che mi accarezza i capelli e dopo una scarpinata fatta con degli infradito di cui è rimasto ben poco. Ma vi scrivo con la consapevolezza che questo viaggio in compagnia di me stessa è la cosa migliore che mi sia capitata nell’ ultimo anno e forse anche di più.
Un viaggio da sola, senza “viaggi avventura nel mondo” e senza gruppi organizzati da community su Facebook. Un viaggio in cui non avere obiettivi e filosofie ma avere la comodità di fare tutto ciò che mi passa per la testa. E credo quasi al termine di questo viaggio che dovrebbe essere “prescritto” su impegnativa dal medico curante.
All’inizio può far paura
Quando sono partita non avevo assolutamente idea di ciò che stavo facendo e così vorrei darmi dei consigli che mi sono stati utili:
- Scegliete una meta in Italia per la prima esperienza. In qualche modo darà conforto e l’opportunità di parlare con gente di tutte le età e il dialogo senza filtri sarà il grande dono che porterete davvero con voi alla fine del vostro peregrinare
- per viaggiare in comodità partire con l’auto: vi darà una flessibilità di movimento e anche un tetto dove dormire se non riuscirete a trovare hotel … è praticamente impossibile ma dipende anche dal budget che avete stimato
- portare tutto il vostro senso pratico e non vi lasciate abbattere dagli inconvenienti: la cosa più bella è che se sbagliate … sbagliate voi e non potete certo rinfacciarvelo. Perdonarsi è meraviglioso soprattutto se siete voi i vostri unici compagni di viaggio
- permettetevi il lusso di cambiare idea: la cosa bella di questo viaggio è quella di scoprire i vostri gusti, limiti e difetti.
- dimostriamoci di amarci e per farlo mettiamoci alla prova: Quad, cavallo, scalare un castello con le infradito… datevi spazio anche se potrebbe essere da incoscienti… ma chi lo ha detto?
Questo sono i miei consigli: non so se possono esservi utili, ma caricate la vostra auto e partite in modo da poter scrivere i vostri. Non sarà forse il viaggio della vita, ma sarà il vostro viaggio e vi dico non sottovalutatel0!