Ricarica EV: i titoli che secondo gli analisti di Wall Street potrebbero esplodere nei prossimi mesi

Di Alessio Perini 5 minuti di lettura
Ricarica veicoli elettrici

C’era un tempo in cui qualsiasi titoli anche remotamente legato al settore dei veicoli elettrici (EV) stava letteralmente decollando. Tuttavia, i sentimenti sono cambiati significativamente con il recente rallentamento abbastanza imprevisto. I fattori che hanno ostacolato la corsa sono macroeconomici, i tassi di interesse più alti e la concorrenza hanno attenuato i sentiment. Tuttavia, per gli investitori che rimangono ottimisti per il lungo termine, potrebbe essere un buon momento.

Occhi puntati quindi sul settore della ricarica EV e soprattutto sulle aziende non colossi, che anche in mezzo a una concorrenza intensa, sono posizionate per sopravvivere e crescere.

Blink Charging (NASDAQ: BLNK) è tra le aziende emergenti di ricarica EV che vale la pena tenere. Dopo un lungo periodo di correzione, il titolo di BLNK è rimasto sostanzialmente orizzontale negli ultimi due trimestri. Questo periodo è stato associato a sviluppi positivi nel business. Quindi, forse il titolo ha toccato il fondo.

È importante notare che Blink Charging gode di una forte presenza in Nord America mentre si espande in Europa. Pertanto, il mercato accessibile è significativo abbastanza per aspettarsi una crescita sostenibile e sana del fatturato. Per il primo trimestre del 2024, l’azienda ha riportato una crescita del fatturato del 73% su base annua a 37,6 milioni.

Inoltre, Blink Charging ha previsto un margine lordo del 33% per il 2024 e si aspetta di raggiungere un EBITDA rettificato positivo entro dicembre. Inoltre, la crescita dei ricavi di servizio dell’azienda mostra robustezza. Man mano che questo segmento dei ricavi continua a crescere sulla base di un aumento del numero di stazioni di ricarica installate, mi aspetto un upside sostenuto del margine EBITDA. Pertanto, le prospettive sono positive per BLNK in termini di crescita e redditività.

Wallbox

Wallbox (NYSE: WBX) è un altro potenziale titolo esplosivo tra le azioni di ricarica EV. In un periodo di 12 mesi, il titolo di WBX è crollato del 60%. Tuttavia, se guardiamo agli ultimi sei mesi, il titolo è rimasto orizzontale. È un chiaro segnale che il peggio è passato e l’azione del prezzo delle azioni è in sintonia con sviluppi positivi nel business.

Per il primo trimestre del 2024, Wallbox ha riportato una crescita del fatturato del 23% su base annua a 43,1 milioni di euro. Con l’acquisizione di ABL, leader tedesco nella ricarica EV, è probabile che la crescita dei ricavi si acceleri. Inoltre, l’azienda ha piani di entrare in nuove geografie.

Inoltre, Wallbox ha riportato un margine lordo del 39,6% nel primo trimestre e una perdita dell’EBITDA rettificato di 13,5 milioni di euro. Supportato dai fattori della leva operativa e della riduzione dei costi, Wallbox si aspetta di essere vicino all’utile EBITDA rettificato dal Q2. Questo è un grande catalizzatore per l’upside del titolo di WBX.

Evgo

Il titolo di Evgo (NASDAQ: EVGO) ha deluso con un periodo sostenuto di correzione. Tuttavia, sembra che la vendita sia stata esagerata e il titolo di EVGO sembra sottovalutato ai livelli attuali di 2,1.

Inoltre, Evgo sta consegnando numeri eccezionali in termini di crescita del fatturato e per il primo trimestre del 2024, ha riportato una crescita del fatturato del 118% su base annua a 55,2 milioni. E l’azienda ha chiuso il trimestre con 3.780 stalli in funzione o in costruzione. Con un robusto pipeline di nuove installazioni, è probabile che la crescita dei ricavi rimanga solida.

Tuttavia, EVGO ha deluso a causa del cash burn. E, per il primo trimestre del 2024, l’azienda ha riportato una perdita dell’EBITDA rettificato di 7,2 milioni. Tuttavia, la buona notizia è che Evgo si è concentrata sull’efficienza operativa.

Di conseguenza, l’azienda si aspetta di raggiungere il pareggio dell’EBITDA rettificato nel 2025. A seconda dell’incremento del margine nei prossimi trimestri, il titolo di EVGO potrebbe tendere al rialzo.

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