Revel sta chiudendo il suo servizio condiviso di ciclomotori elettrici

Di Alessio Perini 2 minuti di lettura
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Revel sta chiudendo il suo servizio condiviso di ciclomotori elettrici

Revel si sta lasciando alle spalle le sue radici e sta terminando il suo (a volte controverso) servizio di ciclomotori elettrici a New York City e San Francisco. Il CEO e co-fondatore dell’azienda Frank Reig ha inviato un’e-mail a tutta l’azienda, visualizzata da TechCrunch, dicendo al personale che “il servizio è stato teso e il numero di passeggeri non è più quello di una volta”. Anche Revel ha inviato e-mail ai propri passeggeri, avvisandoli che il servizio terminerà il 18 novembre e incoraggiandoli a utilizzare i crediti sul proprio conto prima di tale data.

Come rileva la pubblicazione, Revel ha ritirato il servizio dagli altri mercati nel 2022 e ha solo circa 3.000 ciclomotori operativi a New York e San Francisco. Lo ha detto un portavoce dell’azienda TechCrunch che il numero di passeggeri è diminuito del 30% in entrambe le restanti città anno dopo anno e che non è più sostenibile mantenere attivo quel segmento della propria attività.

Revel ha temporaneamente sospeso il servizio di ciclomotori alcune volte nel corso degli anni per motivi di sicurezza. Nel 2020 ha sospeso la soluzione di ridesharing a seguito di un incidente in cui due clienti sono rimasti uccisi mentre erano alla guida dei suoi veicoli. Esso ha ripristinato il servizio dopo aver implementato un test di sicurezza in-app obbligatorio e aver richiesto ai ciclisti di farsi un selfie indossando un casco. Anche Revel ha tirato fuori i suoi ciclomotori dal Bronx da oltre un anno a causa di una serie di furti di batterie.

In futuro, Revel si concentrerà sul suo servizio di ride-hailing di veicoli elettrici gestito da autisti dipendenti nei cinque distretti di New York. Prevede inoltre di espandere la propria Stazioni di ricarica rapida per veicoli elettrici a New York e nella Bay Area.

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