Reddito di cittadinanza, fare i furbetti non è più reato: arriva l’assoluzione del giudice

Di Redazione FinanzaNews24 1 minuti di lettura
s&p-500:-si-ribalta?-–-settimana-a-partire-dal-20-febbraio-(analisi-tecnica)

(Money.it) Come tutti sappiamo il Reddito di cittadinanza ha i mesi contati e a fine anno andrà definitivamente in soffitta. Questa le decisione del governo Meloni che ha trasformato in realtà uno dei punti cardini della campagna elettorale che prevedeva una lotta al sussidio inaugurato nel 2019 dal governo gialloverde. Al suo posto entrerà in vigore la Mia, misura inclusione attiva destinata però ad una platea inferiore di percettori.

Il problema però creato dal Governo è che nell’abrogare le norme che prevedevano il Rdc ha abrogato anche le relative sanzioni, anche quelle contestate precedentemente alla fine della misura. E nei giorni scorsi un giudice di Asti ha applicato per la prima volta la Legge assolvendo un cittadino che si era dimenticato di avvisare l’Inps di esser stato arrestato, condizione questa che faceva decadere automaticamente il diritto al sussidio.

Assolto perché il fatto non costituisce più reato

La vicenda arriva dal Tribunale di Asti dove era imputato un cittadino pregiudicato di 40 anni residente a Carmagnola che il giudice ha assolto perché il fatto non costituisce reato


© Money.it

Leggi l’articolo completo su Money.it

Condividi questo articolo
Exit mobile version