Redditi diversi, cosa sono e come gestirli nel Modello 730

Di Redazione FinanzaNews24 3 minuti di lettura
Fisco, tasse e tributi cartelle

(QuiFinanza.it) Cosa sono i redditi diversi? Ma soprattutto quando devono essere indicati direttamente all’interno della dichiarazione dei redditi? I redditi diversi vengono generati da alcune fattispecie produttive, che non rientrano e soprattutto non possono essere ricondotte ad altre categorie reddituali fino ad oggi studiate ed analizzate. I redditi diventano diversi nel momento in cui non hanno alcuni requisiti e, proprio per questo, assumono il carattere residuale.

L’articolo 67 del TUIR contiene l’elenco preciso e ben dettagliato di quelli che possono essere considerati a tutti gli effetti dei redditi diversi. In via generale diventano importanti per la compilazione del Modello 730 nel momento in cui:

  • assumono un loro rilievo perché sono stati percepiti dai contribuenti (attraverso il criterio di cassa);
  • concorrono, insieme agli altri redditi, a determinare il reddito complessivo del contribuente. Per questa regola è necessario sottolineare che vige un’eccezione, costituita dai redditi derivanti dalle plusvalenze ottenute a seguito della cessione di beni immobili, terreni, aree edificabili, che, in alcuni casi, risultano essere assoggettate ad una tassazione separata.

Ma vediamo nel dettaglio quali sono i redditi diversi più importanti, che i contribuenti potrebbero ritrovarsi nella situazione di dover gestire con il Modello 730.

Redditi diversi di capitale

Tra i redditi diversi rientrano anche i redditi di capitale, che sono percepiti dai contribuenti al lordo di eventuali ritenute d’acconto. Entrando un po’ più nello specifico, entrano in questa categoria alcune particolari tipologie di interessi, che derivano da mutui, depositi e conti correnti. Vengono considerati come tali, nello specifico:

  • eventuali interessi la cui determinazione è stata lasciata all’autonomia pattizia tra le parti. Nel caso in cui non siano stati quantificati da un regolare contratto, sono fissati al saggio legale di riferimento;
  • gli interessi che derivano dai depositi. Con questo termine si intende il contratto attraverso la quale una determinata parte riceve da un’altra una cosa mobile e si impegna a custodirla e a restituirla in natura;
  • gli interessi che derivano da un conto corrente.

In deroga al principio di cassa che regolamenta i redditi diversi, i redditi di capitale si intendono percepiti:

  • nel mom

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