Record storico per le bollette: prezzi senza precedenti

Di Redazione FinanzaNews24 3 minuti di lettura
Wall Street

Mai prezzi così alti per gas ed elettricità. I rincari stabiliscono un nuovo record che preoccupa e blocca la ripartenza. Il Ttf ( ovvero il gas) è aumentato del 540%, mentre il Pun ( ovvero l’energia elettrica) del 510%, da inizio del 2021

Il gas  è aumentato del 540%, mentre l’energia elettrica  del 510%: il dato emerge dall’analisi annuale di Selectra. Dallo studio emerge inoltre che sul Mercato Libero nel 2021 sono stati risparmiati dagli italiani oltre 3 milioni di euro tra gas e luce e che nel I° trimestre 2022 le tariffe saranno più basse sul Mercato Libero rispetto a quelle del Mercato Tutelato.

Gli  analisti Selctra hanno infatti  realizzato uno studio sull’andamento del mercato energetico nel 2021, anno in cui l’aumento dei prezzi dell’energia sui mercati all’ingrosso ha portato a bollette sempre più salate anche per molti consumatori: “Il boom dei prezzi dell’energia elettrica sui mercati all’ingrosso, trainato prevalentemente dall’aumento record dei prezzi del gas, sta coinvolgendo in questi mesi l’Italia e il resto d’Europa, mettendo in allarme i consumatori che – trimestre dopo trimestre – hanno visto lievitare le bollette delle utenze domestiche. Un allarme che si è tradotto nel 2021 con i prezzi all’ingrosso di energia e gas che hanno battuto i record storici” e continueranno ad esserci ripercussioni sulle bollette dei consumatori anche nei prossimi mesi”.

Cosa accadrà nel 2022? Dall’analisi Selectra si evince che: “Per i primi tre mesi dell’anno, nonostante i notevoli aumenti attesi per gli utenti che si affidano ancora al servizio di maggior tutela, per il Mercato Libero non si prevedono forti variazioni e ad inizio anno la media delle offerte sarà più bassa della tariffa del mercato tutelato, sia per la luce, che per il gas. La media delle offerte del gas nella prima metà di gennaio si aggirerà attorno ai 0,6 euro/Smc, mentre per la luce ci si assesterà su una media di 120-150 euro/MWh (considerando solo il prezzo della materia energia). Successivamente, le offerte sul libero potrebbero adeguarsi alla crescita del tutelato, ma gli utenti hanno la possibilità di bloccare per tempo un’offerta a prezzo fisso. Chi invece ha un’offerta del Mercato Libero a prezzo bloccato attivata da meno di un anno non subirà alcun tipo di aumento: dovrà però tener conto della data di scadenza e valutare la convenienza dei nuovi termini contrattuali proposti dal fornitore”. 

 

Condividi questo articolo
Exit mobile version